Zeman: “Messina buona squadra. Dovremo imparare dalla sconfitta con la Turris”

“Le competizioni ufficiali vanno sempre onorate e la gara di domani è da prendere sul serio. Cercheremo di fare il nostro, come lo farà il Messina, vedremo alla fine chi la spunterà. Spero che la squadra impari qualcosa dalla partita con la Turris e che possa migliorare in molti aspetti”. Zdenek Zeman ha presentato in conferenza stampa la sfida di mercoledì pomeriggio allo “Zaccheria” tra Foggia e Messina, valida per il secondo turno della Coppa Italia di Serie C.

Ci sarà logicamente un certo turn-over tra i “satanelli”, reduci dall’inattesa sconfitta interna (0-2) contro la Turris in campionato. Il tecnico rossonero chiarisce chi sarà di sicuro assente: “Ferrante sta recuperando, ma ancora non è pronto e non ci sarà come Markic e Maselli. Il resto del gruppo è a disposizione. Qualche cambio ci dovrà per forza essere rispetto all’ultima gara”. 

Il boemo, ex di vecchia data, vede nella squadra di Sullo un avversario da non sottovalutare: “Insidie? Ogni partita presenta delle difficoltà da superare. Loro hanno dominato il campionato lo scorso anno in D, quest’estate sono partiti un po’ in ritardo, ma sono una buona formazione. Lo si è visto con la Paganese, quando hanno pareggiato 4-4 ma vincevano per 4-1. Il Messina fa tanto possesso palla, cominciando a manovrare da dietro, dall’altra parte è una squadra che si difende anche in 10 nella propria area. Ci lasceranno pochi spazi, dovremo costruirceli e sfruttarli. Davanti hanno due buoni attaccanti che dovremo essere bravi ad eliminare dal gioco, ovviamente con le buone” ha detto sorridendo Zeman che, in chiusura, ha preferito glissare sul mancato ingaggio del centrocampista Kragl con un laconico “Non rispondo”.