Messina-Catanzaro sa per entrambe di gara crocevia. In palio c’è una grossa fetta di salvezza e l’allenatore dei calabresi, Nunzio Zavettieri, mette in guardia i suoi alla vigilia della sfida del “Franco Scoglio”: “Sarà una partita difficilissima – ha detto il tecnico in conferenza stampa – contro una squadra che in casa esprime dei numeri importanti. Il Messina ha collezionato 19 punti su 24 tra le mura amiche e tre in trasferta li ha presi proprio a Catanzaro. Mi aspetto dunque una gara difficilissima, come lo era a stato Pagani e come lo sarà ancora di più domani. Siamo coscienti di questo, però mi aspetto anche un Catanzaro che sappia interpretare bene la partita”.
“Mi preoccupa la forza del Messina – ha proseguito Zavettieri davanti ai giornalisti – il discorso del campo è relativo, per noi saprà importante approcciarla bene. Dovremo riuscire a gestire i momenti della partita che saranno determinanti per il risultato finale. Quello che conta di più saranno l’atteggiamento e la determinazione, ce ne vorrà tanta contro questo Messina”.
Mancherà l’attaccante Sarao, fermato per due turni dal Giudice sportivo. “Dispiace non averlo, veniva da un lungo periodo di inattività, aveva giocato due partite e poteva crescere a livello di condizione. Ci mancherà il suo aiutare tanto la squadra, ma ho piena fiducia in quelli che saranno a disposizione. Ci vorrà un grande Catanzaro. Questa squadra ha nelle sue corde la possibilità di interpretare più moduli e ciò è sicuramente un vantaggio”.
Insieme allo squalificato Sarao, figurano nella lista degli indisponibili anche Leone, Campagna e Pasqualoni, tutti infortunati. Probabile il ricorso al 4-4-2, con De Lucia tra i pali, Esposito, Prestia, Patti (l’alternativa è Sirri) e Imperiale (o Sabato) a comporre il pacchetto arretrato, l’ex Zanini, il messinese Maita (insidiato da Carcione), Icardi e Mancosu a centrocampo, Gomez e Giovinco in avanti.