Ci ha pensato Giuseppe Zappalà a sbloccare la sfida contro la Palmese. E il Messina è adesso più vicino alla salvezza. Per il difensore la prima rete con la maglia giallorossa ha avuto un sapore davvero dolce: “E’ stata una partita difficile, la Palmese si difendeva bene e i numeri dicono infatti che sono tra le migliori difese dal campionato. Sapevamo che avremmo trovato una squadra chiusa, però siamo stati bravi a sbloccarla”.
Proprio in quella porta Zappalà aveva segnato con la casacca della Sancataldese, adesso è arrivato anche il primo gol col Messina. “L’ho cercato e ricercato, mi sono allenato tanto e finalmente è arrivato il mio primo gol con la maglia del Messina. E’ un grande motivo di orgoglio. Questa rete la voglio dedicare a mia moglie e a mia figlia, nata da un mese e mezzo”.
Una marcatura che ha dimostrato la pericolosità del Messina di Biagioni sulle palle inattive: “Lavoriamo tanto su questi aspetti, impiegando molto tempo, così la domenica c’è più possibilità di far gol”.
Cocimano ha commosso tutti, andando ad abbracciare la madre in tribuna dopo il gol. “Una delle emozioni più forti mai provate da quando gioco. Salvo è un ragazzo d’oro e come lui la sua famiglia. L’unione fa sì che si possa venir fuori dalle difficoltà. La dedica è stata puro istinto, un bel gesto che andrebbe premiato”.
Mercoledì la semifinale di ritorno di Coppa Italia contro il Real Giulianova. In palio il pass per la finale di Firenze. “Ora possiamo iniziare a pensarci, prima eravamo concentrati solo sulla Palmese. Adesso dobbiamo preparare al meglio una gara di fondamentale importanza”.