Matteo Zanini è stato l’ultimo a provarci con un diagonale che si è spento di poco a lato. Per il jolly del Messina contro il Catanzaro una prestazione positiva: “E’ stata a mio avviso un’ottima partita sia a livello personale che di squadra. Soprattutto nel primo tempo Grandi ha fatto tre belle parate. Se avessimo segnato sarebbe stato più facile conquistare i tre punti, invece al primo errore commesso nella ripresa abbiamo concesso gol. Poi ci siamo rimessi in carreggiata trovando l’1-1. Quindi abbiamo un po’ accusato il primo caldo, ma abbiamo atteso l’occasione giusta per colpirli. Peccato aver incassato lo svantaggio per un calo di concentrazione, sapevamo che loro sono una buona squadra a ripartire, ma siamo stati comunque bravi a recuperare”.
Zanini gioca adesso da terzino, dopo essere stato impiegato tante volte a centrocampo. “L’ho sempre fatto negli scorsi tre anni di Lega Pro ed è un ruolo che mi piace molto. Alla mia stagione assegno una sufficienza, perché nelle occasioni in cui ho giocato abbiamo ottenuto anche delle vittorie. E’ stato un buon campionato. Nella prima parte ho avuto un calo, poi a causa della scelta del mister Di Napoli di mettermi in panchina ho perso qualche stimolo e concentrazione. In queste cinque partite puntiamo a vincere per cercare di chiudere in un’ottima posizione di classifica”.
Sul suo futuro non fa misteri: “Sto aspettando di sedermi ad un tavolo con il direttore e il mister per decidere. Mi è stato accennato qualcosa in merito ed io resterei volentieri a Messina”.
