Calcio

Zangla: “Il Messina ha sfruttato l’unica occasione. Qui nato e cresciuto nel calcio”

Con Ezio Capuano costretto a seguire i suoi dalla tribuna causa squalifica è toccato al vice Cosimo Zangla guidare il Taranto dalla panchina al “Franco Scoglio”, commentando così in sala stampa la prova della sua squadra: “Il Messina è stato bravo a sfruttare l’unica occasione avuta da situazione da palla inattiva. C’è poco da rimproveraci, abbiamo fatto la nostra grande partita, offrendo una prova di carattere e forza. In questo momento venire qui in questo stadio contro una squadra ben allenata non era facile, noi ci siamo riusciti ed abbiamo imposto il nostro gioco. Abbiamo avuto tre palle gol nel primo e quattro nel secondo tempo, purtroppo sotto porta siamo stati poco cinici, mentre sull’unica occasione loro ci hanno punito“.

I sostenitori del Taranto

In questi giorni sono andati via dei giocatori del calibro di Antonini, Romano e Cianci. Zangla non è però d’accordo su una rosa indebolita dal mercato: “Abbiamo preso dei giocatori importanti come Miceli, un elemento forte, di categoria. Come ha detto alla vigilia mister Capuano e lo ribadisco, essendo noi una squadra che giochiamo a codici non era facile l’inserimento dei nuovi (Valietti e De Marchi gli altri, ndr), ci vuole il tempo, però sono giocatori importanti sui quali crediamo e puntiamo fortemente”.

Il vice allenatore del Taranto ha poi descritto le sue sensazioni da messinese ed ex calciatore giallorosso nell’affrontare l’Acr: “Sono molto legato a Messina, sono nato qui e cresciuto anche calcisticamente, poi sono andato via prendendo altre strade coi miei genitori. Per me è stato emozionante venire qui in questo stadio che rappresenta la storia ed in cui il Messina ha fatto la Serie A. Avrei preferito esordire con un risultato diverso, dispiace, ma sono contento che la squadra abbia fatto una grande prestazione. Ora dobbiamo continuare a lavorare così, con l’inserimento dei nuovi e il recupero di qualche infortunato, in questo modo arriveremo ai nostri obiettivi dichiarati ad inizio stagione”.

Eziolino Capuano in tribuna

Zangla è infine tornato nello specifico sugli anni trascorsi all’As Messina, in D tra il 1994 e il 1996: “Era l’inizio della mia carriera calcistica, ma non avevamo società importanti. Personalmente ricordo un Celeste gremito in alcune partite, poi sono andato via e il Messina e ha avuto un percorso differente con società diverse. Con Aliotta partì la cavalcata verso la Serie A, un grande presidente che ricordo con stima e affetto”.

Alessandro Calleri

Share
Published by
Alessandro Calleri

Recent Posts

Tato Spatari è il nuovo presidente del Ctv Messina. Supera lo sfidante Mazzeo

Tato Spatari è stato eletto nuovo presidente del Circolo del Tennis e Vela di Messina.…

8 ore ago

Il Messina riparte dal tandem Pavone-Modica. In attesa delle mosse del fondo

Giuseppe Pavone e Giacomo Modica si ritrovano dopo quattro anni. Il nuovo direttore sportivo giallorosso,…

8 ore ago

Il Siracusa firma il colpo Sebastiano Longo. Saluta l’Igea Virtus dopo 18 reti

Il Siracusa, che si candida al ruolo di favorita per la promozione nel prossimo torneo…

11 ore ago

L’Igea Virtus ingaggia l’attaccante Sebastiano Aperi. Già 80 gol in carriera

La Nuova Igea Virtus ha comunicato di avere acquisito il diritto alle prestazioni sportive dell’attaccante…

11 ore ago

La Messana tenta il ripescaggio. Cosimini il tecnico, restano Cannavò e Fragapane

Per avere uno scenario più definito toccherà aspettare almeno due settimane, ma l’ottimismo per il…

13 ore ago

La Juventus Next Gen affida la panchina a Paolo Montero

Paolo Montero firma un contratto che lo lega alla Juventus per altri due anni, fino…

14 ore ago