Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa diramato da Marcel Vulpis, consulente per la comunicazione dell’avvocato Angelo Massone, che replica così alla chiusura da parte della tifoseria organizzata, che fin qui ha bocciato apertamente un’eventuale acquisizione dell’ACR Messina da parte della cordata laziale-statunitense a lui collegata:
“In riferimento a quanto emerso sui social (negli ultimi giorni) da parte della tifoseria messinese, ritengo molto importante, in caso di positiva chiusura dell’accordo, tra l’avv. Angelo Massone e l’attuale presidenza rappresentata dal dr. Stracuzzi, incontrare i rappresentanti del tifo, perché sono loro il DNA di questo club. Un incontro che eventualmente sarà improntato all’ascolto e a raccogliere le diverse istanze, non solo in ambito sportivo. Questo sarà il mio primo impegno, insieme all’incontro con le più importanti istituzioni della città di Messina. Il territorio deve essere “rispettato” e valorizzato, perché solo con tutti i soggetti vicini al club, si può portare avanti un progetto di sviluppo societario. Troppe volte in Italia le nuove proprietà non hanno saputo interpretare le esigenze dei supporter. Da questo punto di vista l’avv. Massone ha già toccato con mano il tifo di questa terra e ha intenzione di trasformare un sentimento per certi versi negativo in qualcosa di positivo. Questo cambio radicale passa inevitabilmente dall’ascolto di tutte le componenti e su questo eventualmente mi impegnerò a livello personale. Già in altre situazioni sportive ho creato un ottimo clima con la tifoseria, che se coinvolta è veramente il 12° uomo in campo”.
