Dopo la sospensione della gara fra Costa d’Orlando ed Acireale per impraticabilità di campo, nel girone I della serie C Nazionale Vis Reggio e Cefalù si confermano prime della classe, vincendo entrambi gli incontri casalinghi che li vedevano rispettivamente impegnati contro il Cocuzza di San Filippo del Mela e la Nova Virtus Ragusa. La vittoria permette alle due battistrada di allungare sul Green Palermo, battuto in casa dallo Sport è Cultura Patti nel big match della giornata. Cosenza batte la F.P. Sport Messina e L’Aretusa supera in casa il New Team 2000 Crotone.
La Vis Reggio ha la meglio sul Cocuzza per 75-68, trascinata dai canestri della coppia Pellegrino – Warwick, autori rispettivamente di 18 e 16 punti. Nell’ultima gara giocata in bianco-amaranto da Peppe Carnazza, il team allenato da Checco D’Arrigo fa fatica, nonostante il 6-0 di partenza, perché i filippesi reagiscono alla grande e vanno alla prima sirena sul 12-16. Nel secondo periodo i siciliani conducono il match, il rientrante Paggi realizza la tripla del +7, ma i reggini non stanno a guardare, Viglianisi e Stracuzzi rispondono al solito Carpinteri per il 26 pari. Al riposo lungo il team di Ciccio Romeo chiude avanti di una lunghezza (33-34). Al ritorno in campo Carnazza realizza il canestro del sorpasso, poi regala l’assist a Pellegrino per il +7 (41-34). Il vantaggio dei reggini però non va oltre e la tripla di Laganà fissa il punteggio sul 53-51 al 30’. Nell’ultimo quarto la Vis comanda le operazioni, Carnazza mette la tripla del +10 (64-54), Zampogna capitalizza i viaggi in lunetta e regala il massimo vantaggio ai suoi (71-56). La schiacciata di Laganà (15) e la tripla finale di Pandolfi (17) rendono il distacco meno pesante per il Cocuzza.
La Zannella Cefalù risponde alla Vis battendo il Ragusa per 76-61. Buona la partenza dei cefaludesi con l’8-0 firmato da Sodero e Hudson. La risposta degli iblei è affidata al bomber Andrea Sorrentino ed a Canzonieri. Le due squadre sono sempre a contatto e vanno sul 24-18 alla prima sirena. Al ritorno in campo il team di Priulla piazza un 7-1 di parziale (31-19), Sodero mette il canestro del +17, ma Canzonieri ed il solito Sorrentino fissano il risultato sul -10 (28-38) al 20’. Nel secondo tempo i ragusani non mollano, Iabichella (17 punti alla fine) e Canzonieri (16) riducono lo svantaggio (42-36). Mollura riporta i suoi sul +11, ma nel finale il gioco da tre di Cascone permette alla Nova Virtus di chiudere alla penultima sirena sul 53-45. Nell’ultimo quarto ancora Cascone ed il capitano Ale Sorrentino confezionano il -3 (53-50). Cefalù nuovamente a +7, poi l’espulsione di Andrea Sorrentino (12 punti). Nei minuti conclusivi la squadra di casa prende il largo, il canestro di Listwon (11 per lui alla fine) fissa il risultato sul +15 per i normanni che mandano in doppia cifra anche Mollura (22) e Sodero (13).
Lo Sport è Cultura Patti firma l’impresa della giornata andando a vincere sul campo del Green Palermo per 65-73, rilanciando le proprie quotazioni in ottica playoff. Il team di Pippo Sidoti voleva cancellare la sconfitta casalinga con il Cefalù e ci è riuscito espugnando il PalaDonBosco. Partono forte i pattesi che con Jovic, Nino Sidoti e Mori vanno sull’8-0. Maritano cerca di svegliare i suoi, ma Jovic sembra incontenibile, sua la schiacciata del +11. Bolletta regala il +13 al Patti (6-19), ma il Green non si scompone, l’ex Gullo guida la rimonta e al 10’ il punteggio è di 20-21. Nel secondo periodo le due squadre sono sempre a contatto, Bontempo e la tripla di Trevisano regalano il + 5 ai bianco verdi: in campo regna l’equilibrio ed Evotti mette la bomba del 40-38 che chiude il primo tempo. Nel terzo parziale il vantaggio del Green dura quasi cinque minuti, Ciman mette la tripla del sorpasso (44-45) e i canestri di Jovic e Mori riportano gli ospiti sul +5 (48-53) alla penultima sirena. Nel quarto finale i pattesi sembrano prendere il sopravvento (52-58) grazie ai liberi di Bolletta, ma Palermo non molla e Lombardo fa 2/2 dalla lunetta per il nuovo sorpasso Green (59-58). La risposta immediata di Nino Sidoti arriva dai 6,75. Patti non molla e dalla linea della carità realizza i punti necessari per far suo il big match della giornata. Mori (18 punti) è il top scorer dei pattesi, in doppia doppia Jovic (15 punti e 10 rimbalzi) e Bolletta (13 punti e 10 rimbalzi). Per il Green in evidenza Maritano (25 punti e 9 rimbalzi) e Calò (10).
Il Cosenza ottiene la settima vittoria stagionale battendo al PalaFerraro la F.P. Sport Messina per 89-81. I silani partono bene (11-3), trascinati dalle giocate di Bacchini. Ponzù riporta a contatto i messinesi, ma Tommasiello propizia la nuova fuga dei locali. Alla prima sirena Cosenza è avanti di 16 punti (28-12). Nel secondo parziale il vantaggio dei calabresi aumenta grazie al break di 11-0, protagonista il giovane Coscarella. I siciliani tentano di reagire, ma la direzione arbitrale non li aiuta per via dei tanti falli fischiati dalla coppia arbitrale (solo nel primo tempo 15 contro la FP e solo 5 contro la Nertos); al riposo lungo il vantaggio della squadra di coach Seidita è di 27 punti (55-28). Partita praticamente chiusa, ma non per la squadra di Francesco Paladina che gioca con grande generosità, così il terzo parziale viaggia sul filo dell’equilibrio e si chiude sul 79-50. Nell’ultimo quarto il rientrante Cavalieri trascina i compagni in un tentativo di rimonta, nonostante il -30 (82-52). Oltre ai 20 punti di “Cavalla”, i 21 di Squillaci e i 17 di Bellomo arrivano i 9 realizzati dal giovanissimo Angelo Salvatico (classe ’99) e i bianco blu risalgono fino al -9, rendendo meno amara la sconfitta che li relega sempre in coda alla classifica. Nel Cosenza ventello per Tommasiello (22) e Coscarella (21). In doppia anche Bacchini e Ginefra (16 a testa).
L’Aretusa Siracusa, infine, conquista il secondo successo consecutivo. Al PalaKradina gli aretusei superano con il punteggio di 70-64 il New Team 2000 Crotone ed agganciano a quota 14 l’Acireale, condividendo con il Cosenza e gli acesi la sesta posizione in classifica.
