La Virtus Messina ha visto sfumare soltanto nella finale playoff il sogno promozione. Dopo i successi con San Paolino e Roccavaldina, fatale il ko, subito peraltro in rimonta dopo l’iniziale vantaggio siglato da Kone, con la Robur Letojanni. Il presidente Gianluca Metallo stila comunque un bilancio lusighiero dell’annata.
“Sinceramente il risultato non mi interessa. Spero che questa realtà si faccia volere bene dai tanti messinesi che ci hanno seguito. Stiamo già lavorando per rafforzare la squadra con dei colpi quasi già definiti perché la programmazione è alla base di ogni successo. Il campionato lo abbiamo vinto comunque, la finale è stata soltanto una passerella per la mia favolosa squadra. Questa piccola società vuole fare le cose in grande e a breve ci saranno novità. Il direttore ha svolto un lavoro fantastico con acquisti di prim’ordine, abbiamo lavorato bene sui social, i messinesi hanno capito che la Virtus Messina è fatta da gente che ha competenze importanti e soprattutto amore per lo sport. Ringrazio i calciatori, che abbiamo trattato come figli. Un ringraziamento particolare al mio staff: Ciolino, Cannaò, Tripodo, Cannavò, Fumia e Marino. Senza di loro questa realtà non sarebbe andata avanti. Un ringraziamento a mister Trischitta che ha saputo fare spogliatoio, dando delle regole importanti. Ci siamo divertiti. Voglio ringraziare soprattutto il pubblico messinese che nei play-off è stato il dodicesimo uomo in campo. Ci rivedremo presto con una Virtus che tutti potranno accompagnare verso traguardi sempre più ambiziosi”.
