L’ex tanto amato adesso è diventato il principale avversario. Nello sport questo può succedere spesso e la finalissima tra la Virtus Bologna e l’Olimpia Milano con in palio lo Scudetto non sembra sottrarsi a questa regola basilare. Ettore Messina, il coach che con le V nere ha scritto pagine di storia conquistando tre scudetti, quattro Coppe Italia, una Coppa delle Coppe e due Coppe Campioni adesso è il bersaglio dei tifosi bianconeri che tanto lo hanno amato in passato.
In gara due di finale scudetto (Bologna ha vendicato la sconfitta subita in gara-1) non è certamente passato inosservato lo striscione esposto dalla curva della Virtus, dedicato al coach catanese e accompagnato da un coro cantato all’interno del palasport, sempre rivolto all’allenatore siciliano. Lo slogan sarcastico dedicato al cognome del tecnico ha chiamato in causa una nota birra della città dello Stretto: un inatteso ritorno pubblicitario per la bionda messinese…