Si sono disputate le gare che completano la prima giornata di ritorno del campionato di serie C Nazionale, Cefalù batte facilmente il Siracusa, la Vis passa al PalaPadua di Ragusa, il Green batte l’Acireale ed il Cosenza torna al successo sbancando il PalaCocuzza.
La Zannella Cefalù si aggiudica il primo match del 2015, contro l’Aretusa una partenza fulminea apre alla squadra di Priulla la strada della vittoria. Già alla fine del primo parziale Hudson e compagni mettono una seria ipoteca sul successo finale, infatti chiudono al 10’ con 17 punti di vantaggio (34-17). Senza il totem Agosta per gli artusei diventa tutto più difficile, anche se il secondo periodo riescono a se lo aggiudicano per 18-15, ma è solo una semplice illusione, infatti nel secondo tempo i cefaludesi chiudono definitivamente i conti con un altro quarto giocato alla grande che porta il loro vantaggio sul +28 (75-47). Ai bianco verdi del nuovo coach Anastasi non resta che cercare di limitare il passivo, ma per i siracusani è troppo forte questo Cefalù che non molla di un centimetro, anzi alla fine chiude la contesa con 34 punti di vantaggio (98-64). Ben cinque sono gli uomini di Cefalù in doppia cifra: Mollura con i suoi 26 punti ed 8 rimbalzi è uno dei grandi protagonisti della gara, Hudson va in doppia doppia con 18 punti e 12 rimbalzi, Sodero (17) Listwon (11 punti e 9 rimbalzi) Gallo (10). Per Siracusa in evidenza l’esperto Bonaiuto (19 punti e 6 rimbalzi), in doppia cifra anche Ferraro (11).
La Vis Reggio Calabria sbanca il PalaPadua di Ragusa, superando la Nova Virtus per 63-73. Vittoria importante che permette al team di Checco D’Arrigo di mantenere il secondo posto in classifica in attesa del recupero in casa del Patti. Battere la squadra di coach Di Gregorio non era facile, anche per via delle assenze, ma i reggini ci sono riusciti alla fine di un match nel quale hanno sofferto nel primo parziale, chiuso in vantaggio dagli iblei sul 23-20, dopo aver toccato il +10 (18-8). Nel secondo periodo arriva il sorpasso, con la bomba di Viglianisi, e la Vis va addirittura sul +10 (26-36) per poi chiudere sopra di 6 lunghezze al riposo lungo. Nel terzo parziale Grasso e compagni prima vedono i ragusani riavvicinarsi, poi allungano fino al +13 (45-58) alla penultima sirena. Nell’ultimo quarto la Vis riesce a gestire il vantaggio, soprattutto grazie alla lucidità dimostrata da Warwick, Zampogna e Grasso dalla linea della carità. Per i reggini grande prestazione di Warwick, 24 punti, 10 rimbalzi e 3 assist; 22 punti e 6 rimbalzi per Grasso; bene anche Viglianisi (13). Al Ragusa non basta un ottimo Alessandro Sorrentino (14 punti e 9 rimbalzi), in doppia cifra anche Canzonieri (11), Iabichella (10 punti e 7 rimbalzi9 ed Andrea Sorrentino (10).
Il Green Basket Palermo risponde immediatamente alla vittoria della Costa d’Orlando andando a vincere al PalaCus di Catania contro l’Acireale. I verdi di coach Bonanno costruiscono la vittoria soprattutto nel primo tempo e riescono a resistere al ritorno del team acese nella ripresa. Senza Tagliabue ma con il nuovo acquisto, il lungo Luis Maria Maritano, il Green inizia bene il match ed è proprio centro argentino, insieme a Gullo e Lombardo a trascinare i compagni sul +10, ma alla prima sirena il vantaggio è dimezzato (18-23). Nel secondo periodo Provenzano e compagni continuano a martellare il canestro avversario, il distacco viene ristabilito (22-32) e nonostante i tentativi della squadra di coach Foti, il vantaggio esterno aumenta fino al +14 (28-42) per via della tripla messa da Gullo. Al 20’ Palermo chiude avanti di 12 (30-42). Nel terzo parziale Acireale cerca di stringere i tempi, Marzo e Abramo trovano punti importanti, ed il distacco al 30’ si riduce a 5 punti (47-52). I granata non si fermano, continuano la rimonta: è Arcidiacono a realizzare il canestro del sorpasso (53-52). La gara si decide nei minuti finale, Acireale avanti di 3 cine raggiunta grazie al gioco a tre di Maritano, poi è Lombardo a mettere il canestro del vantaggio ed a realizzare i liberi della sicurezza. Finisce 65-69 per il Green che manda in doppia cifra quattro giocatori: Gullo (17), Lombardo (16 punti e 10 rimbalzi), Maritano (14 punti e 8 rimbalzi), Calò (10). Per la squadra acese Maric è il top scorer con 19 punti, Abramo ne realizza 11 e Marzo 10.
Niente da fare per il Milazzo, al PalaCocuzza i mamertini non riescono a battere il Cosenza che non vinceva dalla quarta giornata di campionato. La squadra di Fiasconaro inizia bene il match, aggiudicandosi il primo parziale per 18-14. La gara è equilibrata, Cosenza non molla e riesce a rosicchiare un punto. Al termine del primo tempo le due squadre vanno al riposo sul 39-36. Il terzo periodo è quello decisivo, infatti i silani raggiungono e sorpassano la squadra siciliana, chiudendo alla penultima sirena sul +8 (47-55). Nel quarto finale si attende la reazione del Milazzo, invece sono i cosentini, con un parziale di 16-7 ad aggiudicarsi il match ed interrompere una lunga serie di sconfitte. Per Milazzo in doppia cifra vanno Rath (13 punti e 4 assist), Li Vecchi (13 punti e 5 rimbalzi) e Barbera (11); nelle file della Nertos ottima la prestazione di Tommasiello autore di 20 punti con un eloquente 9 su 12 da due, bene anche Gonzalez (19 punti e 10 rimblzi), in doppia cifra anche Bacchini (10).