A un anno dalla caduta che lo costrinse al ritiro e lo ha anche condizionato a lungo, l’intramontabile Vincenzo Nibali è tornato a vincere una tappa al Tour de France e a festeggiare dopo la Milano-Sanremo 2018. Il corridore messinese ha trionfato sul Val Thorens, una salita di prima categoria lunga ben 33 chilometri.
Lo “squalo dello Stretto” si è aggiudicato la ventesima tappa dell’edizione numero 106 della corsa a tappe francese, scattata da Albertville e accorciata ad appena 59,5 chilometri: in origine erano 130, ma il percorso è stato stravolto per via delle condizioni climatiche avverse.
Il portacolori della Bahrain-Merida è entrato nella fuga di giornata e ha piazzato il forcing decisivo nel corso del gran premio della montagna conclusivo, di “horse category”, facendo il vuoto e andando a conquistare una vittoria di tappa più volte cercata, che rende positiva un’avventura transalpina finora non entusiasmante.
Egan Bernal conserva e ipoteca la maglia gialla. Il corridore colombiano è riuscito a non perdere secondi dai rivali più accreditati e così per lui sarà soltanto una formalità l’ultima frazione in programma domenica, la Rambouillet-Parigi di 128 chilometri. La consueta passerella fino agli Champs-Elyse’es, con un percorso adatto ai velocisti che consentirà al corridore del Team Ineos di festeggiare uno storico risultato.