Il temutissimo arrivo ad Alto de Los Machucos ha premiato Stefan Denfil, al suo primo successo da professionista. Il 30enne svizzerro faceva parte della fuga di giornata, composta da sei uomini, evasi dal gruppo nella prima parte di corsa. Alla fine Denfil arrivava solitario al traguardo resistendo al ritorno dei migliori della classifica, primo tra tutti uno scatenato Alberto Contador, giunto al traguardo con un ritardo di 28″. Dopo lo spagnolo era la volta di un terzetto, comprendente anche Vincenzo Nibali: ritardo 1’04”. La maglia roja di Chris Froome arrivava con un ritardo di 1’46”. Il britannico mantiene il primato nella Generale, ma adesso vede ridotto il vantaggio ad appena 1’16” da Nibali.
Chris Froome non scorderà facilmente Alto de Los Machucos. La durissima salita veniva affrontata per la prima volta dalla Vuelta Espana. Un’erta dalle pendenze micidiali, indigeste al quattro volte vincitore del Tour de France, costretto ad aggrapparsi al sacrificio dei compagni di squadra per non naufragare. Un encomiabile Mikel Nieve è stato l’uomo determinante, colui il quale ha permesso al leader della classifica generale di non perdere ulteriori secondi rispetto ai diretti rivali.
Classifica corta – Dopo la cronometro lo strapotere di Froome aveva lasciato poco spazio alle aspettative degli altri pretendenti alla conquista della 72esima edizione della corsa iberica. Il britannico sembrava inattaccabile. Al termine della frazione con arrivo ad Alto de Los Machucos, invece, adesso si deve parlare di un’altra corsa. I discorsi per la vittoria finale sono riaperti.
Vincenzo Nibali guadagna sul leader della Generale. Lo Squalo dello Stretto dimostra di non aver abbandonato la contesa e anche ad Alto de Los Machucos sfodera una prestazione goliardica: stacca Froome e sul traguardo gli guadagna 42″. Adesso il distacco in classifica è di 1’16”. La prima volta di Alto de Los Machucos ha lasciato il segno sul volto e sulle gambe di Froome, apparso in evidente calo di condizione rispetto alle ultime uscite. Al contrario la prestazione offerte da Nibali sembrano essere giorno dopo giorno sempre più convincenti. Sarà una lotta sino all’ultimo colpo di pedale.