Dopo l’articolato intervento di Grassani, che vi abbiamo descritto in un precedente articolo, ha preso la parola anche il legale messinese Giovanni Villari: “Abbiamo raccolto 1.600 pagine di tabulati e presentato al Tribunale una sintesi in merito. Nell’estate del 2014 Di Napoli, appena assunto dal Savona, si giocava una bella occasione per la sua carriera. Tra il 21 luglio ed il 7 agosto sarร sempre Di Nicola a contattare Arturo. Oltre alย giocatoreย oggetto dei desideri dei liguri, gli verrร indicato ed imposto anche il “poco raccomandabile”ย Gizzi, che definisco tale considerato il suo reale rendimento sul campo”ย ha rimarcato l’avvocato.ย
“La copertura per Gizzi te la garantirรฒ io, se prendi anche lui oltre a Sanna e Bramati (oggi a Messina con Di Napoli, ndc)” aveva ripetuto a piรน riprese il dirigente de L’Aquila all’allenatore del Savona.ย L’8 agosto 2014 quindiย i tre vengono tesserati dal club ligure.ย Dopo venti giorni di silenzio, Di Napoli inizia a sollecitare il rispetto dell’impegno preso da Di Nicola. “Ma il padre dello stesso Gizzi – ha svelato Villari – verrร arrestato e questa contribuzione economica non sarร quindi maiย garantita”.
Le telefonate tra i due si intensificano in prossimitร della scadenza legata al pagamento degli stipendi imposta dalla Lega Pro, che se non rispettata avrebbe originato delleย penalizzazioni. “Complessivamente vi sono 109 tentativi di chiamata di Di Napoli nei confronti di Di Nicola, che gli aveva calato il “pacco” Gizziย – ha aggiunto Villari – Non a caso il dirigente de L’Aquila cercherร sempre di evitarlo. I rapporti con il Savona si incrinano proprio perchรฉ non arriva la contribuzione economica garantita da Di Nicola e sfoceranno poi nell’esonero. Tanto che Arturo alla fine, l’11 dicembre (tre settimane dopo la gara tra L’Aquila e Savona al centro dell’indagine, ndc), gli scriverร che non ha piรน bisogno di alcuna elemosina da parte sua, essendo ormai consapevole dell’esonero”.
Grassani, Villari e Fazio hanno presentatoย un documento in cui hanno analizzato nel dettaglio i tabulati telefonici ai quali facciamo riferimento. La Procura Federale l’ha ritenuta inammissibile e non ha quindi ritirato la sua copia, che รจ stata invece acquisita dal Tribunale Nazionale, chiamato ad esprimersi sulla pesante richiesta di squalifica a 4 anni inflitta a Di Napoli.
Anche Antonio Fazio รจ intervenuto nel dibattimento, ricordando che “i soggetti hanno interrotto ogni rapporto con l’sms dell’11 dicembre, anche perchรฉ poi Di Nicola sarร oggetto di misure cautelari e non potrร piรน dialogare con nessuno. Sulla natura del credito รจ eloquente la telefonata dell’8 novembre, successiva all’esordio diย Gizzi contro il Grosseto, in cui Di Napoli confiderร di avere anticipato le somme in questione al presidente del Savona ma di essere ora in difficoltร con la moglie”.ย I tabulati sembrano quindi confermare che il debito di Di Nicola verso Di Napoli era maturato decisamente prima della gara del 24 novembre. Da qui la richiesta formulata dallo stesso Fazio di un suo proscioglimento.