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Attesa per l’esordio di Due Torri, Orlandina e Tiger Brolo. Fiocco giallo per i due marò

Arriva il momento dell’esordio stagionale anche per il torneo di Serie D in una stagione 2014/15 aperta come consueto dai prologhi della di due turni di Coppa Italia, apparsi più utili a preparare la “gamba” e compiere esperimenti che anticipare i valori e la consistenza delle squadre partecipanti, tra le sei siciliane iscritte al Girone I ben tre provengono dalla provincia di Messina: Due Torri, Orlandina e Tiger Brolo.

I momenti dei festeggiamenti per la permanenza in Serie D nel play-out con il Città di Messina
I momenti dei festeggiamenti per la permanenza in Serie D nel play-out con il Città di Messina

In poco meno di 20 chilometri, lungo la costiera tirrenico-nebroidea tra Piraino e Capo d’Orlando attraverso Brolo, si consumerà un campionato nel campionato tra rivalità e amicizia, e gli immancabili sberleffi di campanile, per realtà sportive tanto simili quanto diverse.

Al secondo anno consecutivo di militanza nel massimo torneo calcistico dilettantistico nazionale, divenuta ora quarta serie, Due Torri e Orlandina hanno cambiato volto rispetto alla passata stagione che le aveva viste centrare due sofferte quanto emozionanti salvezze. Certo particolare quella dei pirainesi allora allenati da mister Antonio Alacqua: giunta allo spareggio play-out con il Città di Messina con un immenso dolore nel cuore per la tragica scomparsa di Stefano Salmeri in un incidente stradale in cui cui rimasero feriti anche Alizzi e capitan Guido.

A loro si è aggiunta la neopromossa Tiger Brolo di mister Santino Bellinvia che ha dominato nel Girone B dell’Eccellenza lasciando alle sue spalle alcune piazze “nobili” del panorama calcistico isolano come Acireale, Siracusa, e Vittoria. Completano la pattuglia isolana l’altra neopromossa Leonfortese, l’enigmatica Noto (con organico allestito in forte ritardo) e l’Akragas. Doppia grande delusione per gli agrigentini che hanno accarezzato a più riprese l’ammissione in Lega Pro, in ultimo beffati dall’Arezzo, dopo aver a lungo tentato di contendere la promozione al Savoia e perso la finale nazionale dei play-off con la Correggese (tra l’altro anch’essa rimasta in Serie D).

Momenti della festa promozione in Serie D
Momenti della festa promozione in Serie D

Tre diverse realtà e altrettante filosofie. Il Due Torri ha dovuto mettere preliminarmente in ordine i conti e provvedere ad un riassetto dirigenziale tra nuovi ingressi e ridefinizione del suo organigramma con la nomina di un nuovo presidente nella persona del dottor Carlo Amato e puntato sulla voglia di riscatto di un tecnico di valore che ben conosce la realtà provinciale come Antonio Venuto.

La Tiger del presidente Nino Tripi è forte dell’entusiasmo dei risultati  centrati nelle ultime stagioni con due tornei ed una coppa vinta, ed ha lavorato sulla continuità di un progetto intrapreso con il direttore sportivo Antonio Magistro a coniugare le scelte di comporre un organico di elementi con esperienze nella categoria a dei giovani emergenti con al timone il riconfermato Bellinvia.

Un capitolo decisamente a parte è l’Orlandina dell’ambizioso presidente Massimo Romagnoli che prima ha messo in dubbio l’iscrizione, e poi convogliato sul club investimenti esteri e non per un progetto che con proclami punterebbe al raggiungimento della Lega Pro in alcune stagioni, ma che al contempo presenta molteplici fragilità.

Foto gruppo per l'NFC Orlandina Calcio in ritiro (Germanà)
Foto gruppo per l’NFC Orlandina Calcio in ritiro (Germanà)

La squadra paladina è stata profondamente rivoluzionata (appena una riconferma, quella di Mincica, e due ritorni, nel gruppo Pandolfo e Pallone, ndr) con la guida tecnica affidata all’ucraino Viktor Pasulko (ex centrocampista della selezione URSS negli anni ottanta), già c.t. della Moldova, e tecnico in alcuni club di tornei minori nati dalle indipendenze generate dalla dissoluzione del blocco sovietico. L’internazionalizzazione si è poi estesa con la scelta di costruire la squadra attorno ad un blocco di atleti provenienti dalle serie minori tedesche.

Per il Due Torri esordio in trasferta sul campo della Nuova Gioiese con direzione di gara affidata al Sig. Stefano Fusco di Brindisi (assistenti Eustachio Capolupo di Matera e Marco Orga di Moliterno), e curiosamente le due squadre si ritroveranno contro anche il 10 settembre, ma in Sicilia, per una sfida ad eliminazione in Coppa Italia.

Al “Micale” di Capo d’Orlando, l’Orlandina ospiterà l’ostico Torrecuso affidata al sig. Gaetano Massara di Reggio Calabria (coadiuvato da Luigi Runza di Siracusa e Martina Bovini di Ragusa). La Tiger ospiterà la neopromossa calabrese del Roccella, ma dovrà giocare al “Vasi” di Gliaca di Piraino a causa dell’impraticabilità del “Comunale” e per cui è stato designato il fischietto David Capelli di Bergamo (assistenti Alessandro Rotolo e Giampiero Vitale, entrambi di Palermo).

Da registrare che nell’occasione delle gare della prima giornata tutte le squadre (calciatori, tecnici e dirigenti), faranno il loro ingresso in campo con un fiocco giallo per testimoniare la solidarietà ai nostri militari Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, i due marò ancora trattenuti in India in attesa di un giudizio per una vicenda per cui l’intero movimento calcistico auspica una soluzione positiva.

Fiocco Giallo di solidarietà per i due marò in India: Massimilano Latorre  e Salvatore Girone
Fiocco Giallo di solidarietà per i due marò in India: Massimilano Latorre e Salvatore Girone

Il programma delle gare della prima giornata del Girone I della Serie D:

Agropoli-Akragas

Compr. Montalto-Leonfortese

Hinterreggio-Neapolis

Nerostellati Frattese-Noto

Nuova Gioiese-Due Torri 

Orlandina-Torrecuso

Progeditur Marcianise-Sorrento

Rende-Battipagliese

Tiger Brolo-Roccella

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