Tre città, Messina, Reggio Calabria e Napoli, e tre quartieri, Rione Annunziata, Centro Storico e Quartieri Spagnoli, da riscoprire e raccontare attraverso percorsi di osservazione e laboratori creativi multidisciplinari. Entra nel vivo il progetto “PeriferichEnergie. Conoscere, narrare, inventare la città che non si vede“, promosso da Sabir srl, dalla Casa Editrice Mesogea e da SabirFest OFF di Messina – in partenariato con l’Associazione International House di Reggio Calabria e la sezione napoletana dell’Associazione Yoda di Bologna, realizzato grazie al contributo SIAE con il bando “Sillumina – Copia privati per i giovani e la cultura”. PeriferichEnergie ha preso il via lo scorso mese di dicembre nelle tre città, attivando una serie di confronti tra giovani narratori e artisti, associazioni e cittadini, ed è stato concepito per proporre, nelle sue diverse fasi – dai trekking urbani alla elaborazione creativa – opportunità innovative di scoperta, conoscenza e racconto dei tre quartieri periferici. Prima una call per selezionare gli autori, che avrebbero poi dovuto raccontare e coordinare i laboratori di narrazione, graphic novel e street art a partire dai trekking urbani – tre per ogni città – che hanno coinvolto un pubblico eterogeneo, incuriosito dalla possibilità di guardare con occhi nuovi luoghi solitamente attraversati distrattamente, sperimentando forme di narrazione e condivisione. A Messina, il quartiere Annunziata ha accolto un ciclo di trekking urbano e laboratorio di scrittura, CeMentalità, sulla base dell’itinerario previsto dallo scrittore under 35 Sergio Scarfì, che ha poi condotto il laboratorio accolto negli spazi del MuMe (Museo Regionale di Messina).
È stata poi la volta di Transumanza, laboratorio di narrazione e street art – coordinato dalla seconda scrittrice under 35 selezionata, Giordana Restifo – ospitato dal Liceo E. Basile, nel corso del quale è stato realizzato – sul muro messo a disposizione dalla Scuola media E. Vittorini e sotto la guida dell’illustratrice e graphic novelist Michela De Domenico – un murales. Ed ancora, Uruboro, terzo trekking urbano propedeutico a un laboratorio di graphic novel, coordinato dall’autrice under 35 Elena Grimaldi e dallafumettista Chiara Abastanotti, che si è svolto al Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università di Messina, nel campus universitario dell’Annunziata. A Reggio Calabria, il primo appuntamento, Invisibili, ha coinvolto anche la comunità di Sant’Egidio nel trekking urbano e nel laboratorio di scrittura, che è stato condotto da Luca Assumma. La bellezza nascosta, titolo del secondo trekking urbano e laboratorio di scrittura e street art, che ha visto il coinvolgimento dell’Associazione Amici del Museo, si è svolto con il coordinamento del giovane scrittore Raffaele Pace, negli spazi dell’associazione Immezcla. Un mondo di storie, il terzo appuntamento, ha proposto un viaggio nella vita dei rom a Reggio Calabria – accompagnato dallo sguardo della scrittrice Federica Campolo e da Giacomo Marino, presidente dell’Associazione «Un mondo di mondi» – e realizzato una graphic novel insieme al fumettista Carlo Lauro. A Napoli, i trekking urbano-letterari nei Quartieri Spagnoli sono stati organizzati tutti in collaborazione con Vascitour Turismo e Tempo Libero, che propone un turismo esperienziale e tutte le attività napoletane sono state inserite nella cornice OFF della I edizione napoletana di IT.A.CA’ Migranti e viaggiatori – Festival del turismo responsabile.
Anche qui, ai trekking urbani sono seguiti i laboratori che hanno coinvolto gli scrittori under 35 Pasquale Aversano, per laboratorio di scrittura creativa svoltosi al Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università Federico II di Napoli; Chiara Spaziano, che insieme al fumettista Lorenzo Iaconis ideatore di Speed Date Comics, ha guidato il laboratorio di graphic novel alla Libreria Tamu; Marcella Grimaldi, insieme al writer Gennaro Maria dell’Associazione 400ml. E, per finire, tra febbraio e marzo 2019, a conclusione del progetto, si svolgeranno sempre tra Messina, Reggio Calabria e Napoli incontri ed eventi, nel corso dei quali saranno finalmente presentate le opere frutto del lavoro dei laboratori: i 9 racconti, riuniti in un Taccuino di scrittori ai margini, i tre murales – che verranno inaugurati contemporaneamente – e le tavole delle graphic novel, anch’esse contenute nel taccuino, che saranno esposte in una mostra nelle tre città.