La partita amichevole contro Ragusa ha rappresentato l’esordio stagionale davanti al proprio pubblico. L’Alma Patti del capitano Marta Verona si augura di poter contare sulla vicinanza dei tifosi, un’arma che potrebbe aiutare tanto una squadra caratterizzata da una spiccata gioventù: “Sono contenta di essere stata riconfermata in una squadra profondamente rinnovata rispetto al passato. Queste cose possono succedere nello sport. Di certo rappresenterà una motivazione ulteriore per fare sempre meglio in un gruppo rinnovato per centrare nuovi obiettivi. Avverto il peso del ruolo che rivesto e la necessità di fare bene per tutto il gruppo”.
Ai microfoni di Liberaemme la giocatrice palermitana spiega come l’attenzione è puntata alle sedute in palestra, che permettono di facilitare l’intesa complessiva: “Siamo molto giovani e dobbiamo conoscerci sempre meglio, abbiamo Micovic che ha grande esperienza e aiuterà chi ne ha meno. Occorre trovare i giusti equilibri, dobbiamo avere pazienza in considerazione del fatto che nelle prime gare abbiamo affrontato una corazzata del nostro basket come Ragusa, ma nonostante tutto si sono intraviste alcune cose buone. Sto abbastanza bene, fortunatamente ancora manca un po’ di tempo prima dell’esordio in campionato. Lavoriamo tutti i giorni in palestra con l’obiettivo di arrivare più in alto possibile e migliorarci”.
Figura centrale nello staff tecnico è rappresentata dal tecnico Mara Buzzanca, che presenta la squadra sottolineando le differenze col gruppo avuto lo scorso anno: “Era un test decisamente complicato per noi contro una squadra molto forte. Ho notato segnali positivi da parte nostra nelle due partite disputate. Siamo un gruppo del tutto nuovo, che deve oliare i propri meccanismi. Noto che siamo toste, lottiamo e non molliamo mai. Ci divertiremo, ne sono convinta. Per me sarà un’avventura molto difficile: la squadra dello scorso anno era più esperta ma quella di quest’anno sarà una bella sfida con ragazze che hanno voglia di mettersi in mostra e di raggiungere la definitiva consacrazione. Vogliamo raggiungere un buon livello, anche se non so di preciso dove possiamo arrivare. L’anno d’esordio in A2 potrà servirci ma le differenze con la squadra dello scorso anno ci sono”.
