Contro il Misterbianco, il Milazzo ha conquistato la quarta vittoria stagionale. Adesso all’orizzonte due test molto duri con Jonica ed Enna, che ha peraltro appena cambiato allenatore. Soddisfatto l’autore del raddoppio, il capitano Salvatore Leo: “La mia prestazione è stata migliore delle precedenti. Ora pensiamo alla Jonica, dovremo dare il massimo. Dedico questo gol ai miei compagni che mi sono sempre stati vicino, alla mia ragazza e alla mia famiglia”.
Soddisfatto il tecnico Antonio Venuto: “Le partite sono tutte equilibrate e complicate. Abbiamo giocato contro una buona squadra, di categoria e ben organizzata, che ci ha reso la vita difficile. Siamo stati compatti e bravi ad aspettare il momento propizio per segnare, sfruttando al meglio un calcio piazzato. A quel punto è cambiata la partita e subito dopo abbiamo raddoppiato con una splendida rete di Leo, che ha fatto una bella galoppata, ma è stato molto bravo anche La Spada“.
Le risposte stanno arrivando da tutto il gruppo, che per settimane ha dovuto fronteggiare gravi assenze: “Devo fare i complimenti alla squadra, che ha dato veramente tutto. Elementi come Agolli, Gazzè e Presti erano un po’ a corto di allenamento per alcuni problemi avuti in settimana ma hanno dimostrato grande senso di appartenenza. Bravo anche Rizzo, che ha dimostrato di essere all’altezza della categoria. È stato importante anche l’innesto del nuovo attaccante Ten Lopez, che sta dando manforte a La Spada e consente di creare spazi: questo deve essere un punto di partenza”.
A Santa Teresa di Riva sfida ad una squadra in salute, giunta al quinto risultato utile di fila: “Questo campionato è difficilissimo. Noi non stravinciamo le partite: per ottenere i tre punti dobbiamo sbagliare meno degli altri, altrimenti perdiamo com’è successo a Siracusa. Prepariamoci perché domenica ci aspetta un’altra battaglia in casa della Jonica, campo molto tosto, dove ci sono molti giocatori di grande qualità. Non ci poniamo obiettivi, viviamo alla giornata. Domenica rientrerà Gatto dalla squalifica e avrò facoltà di scelta: sono felice di questo perché è sempre meglio avere giocatori in grado di darti una mano”.