
Dopo lo show con il Savoia per Maurizio Vella altre due reti bellissime. Anche per questo il 2-2 maturato al “Celeste” con il Comprensorio Montalto resta un risultato difficile da digerire. Il pari complica i piani del Città di Messina, alle prese con l’ennesima rimonta subìta in un campionato ricco di rimpianti. “L’importante è segnare, come dice mio padre tutti i gol sono belli. Sono soddisfatto, ma mi accontenterei di qualche rete in meno pur di avere qualche punto in più in classifica” afferma l’attaccante, giunto a quota dieci marcature stagionali. “Il rigore concesso al Montalto? Forse poteva starci, ma c’è grande rammarico perchè siamo stati superiori per tutto l’arco del match ed è un pareggio difficile da accettare. Credevamo nei tre punti, ma non siamo riusciti nell’intento per un episodio sfortunato. Quando una squadra non vince da tanto tempo, però, gestire il vantaggio non è facile. Camarda? E’ un giocatore di categoria superiore, ma siamo riusciti a far bene anche senza di lui. Restiamo fiduciosi, certi di poter centrare l’obiettivo della salvezza”.

Prima volta casalinga per il nuovo responsabile dell’area tecnica, Pietro Cannistrà. “Avevamo la partita in pugno, ma un rimpallo ha generato l’episodio del rigore. Non c’è stato un vero e proprio errore commesso dai ragazzi. Recriminare è inutile, occorre invece trovare le soluzioni giuste per invertire la rotta, ci sono ancora tante gare da giocare ed è possibile conquistare la salvezza. Non mi piace parlare di malasorte. Oggi c’è stato un cambio di mentalità, specie nella ripresa, rispetto alla prova di Noto”.
Cannistrà si è quindi soffermato sulla grande prova di Vella. “Avere un giocatore che fa due gol su due tiri in porta effettuati e non riuscire a sfruttare questo valore aggiunto è un peccato. L’assenza di Camarda? Non ho mai cercato alibi; inoltre chi ha giocato al suo posto, Costa, un ’95, ha fatto molto bene nella ripresa come tutti i compagni. Nel primo tempo c’era invece troppa tensione”.
L’intervista video con l’attaccante Maurizio Vella:
L’intervista video con il resp. dell’area tecnica Piero Cannistrà: