Calcio

Usd Provinciale, Summa: “Siamo tornati dopo 40 anni. Puntiamo ai playoff”

Il massimo dirigente del club militante in Seconda Categoria, ritornato in auge dopo un’assenza di quarant’anni, presenta la nuova stagione. “Archiviamo una tranquilla permanenza e la semifinale di Coppa Sicilia ma il prossimo anno vogliamo vivere una stagione di vertice”. Nuova la conduzione tecnica: “Arriva Angelo Saija, al quale chiediamo massima applicazione. Con lui stiamo pianificando la costruzione del nuovo organico”.  

Lino Summa inaugura la nuova sede (foto Globus Magazine)

L’Usd Provinciale è pronto a vivere la sua seconda stagione consecutiva nel campionato di Seconda Categoria. Il club della zona sud, dal glorioso passato, grazie alla verve del suo presidente Lino Summa, è ritornato a fare calcio dopo un’assenza di quarant’anni dalla scena cittadina. Il Provinciale intende programmare con serietà il futuro per non disperdere l’esempio offerto in campo da Nino Summa, ex bomber dell’Acr Messina e del Provinciale che tanto si è speso nell’opera di rinascita di questa storica realtà messinese.

Il massimo dirigente traccia le linee guida della nuova stagione: “Abbiamo rifondato lo scorso anno questo glorioso club. Dopo un classico anno di assestamento, vorremmo partecipare ai playoff ma se arriverà qualcosa di più importante ne saremmo ben lieti. È appena arrivato il nuovo allenatore Angelo Saija, ragazzo giovane ma molto preparato cui sarà affidato tutto l’aspetto tecnico e con lui ci stiamo confrontando sulle scelte future della squadra, mentre il direttore sportivo Nino Saija sceglierà i giusti profili per l’organico. Abbiamo tanti collaboratori che ci stanno dando una mano per strutturare al meglio la società. Voglio ringraziare l’apporto prezioso del vice presidente Gaetano Arcolaci, col quale condividiamo questo progetto dalla sua ripartenza e le scelte all’interno della società. Diversi studi legali (Rao, Caudo, Melita, Raffa e Doddis) e il Ritrovo Villa Dante ci forniscono il supporto di cui abbiamo bisogno”.

Lo staff dirigenziale dell’Usd Provinciale

Si punta, come detto, ad un campionato ambizioso: “L’idea è quella di svincolare i ragazzi del passato, mantenendo invece i profili a noi più congeniali. Vorremmo individuare atleti di categoria, che ci consentano di compiere il classico salto di qualità. Ragazzi che sotto l’aspetto dell’impegno diano il massimo anche in allenamento, amando questa disciplina e che possano dare soddisfazioni a questa maglia”.

Non è semplice ripartire per le società in un periodo di crisi economica post pandemia. Il Comitato della Lega Sicula ha promesso aiuti, anche il Provinciale spera che possa giungere un soccorso a chi svolge attività di base. “Ci saranno degli sconti per le iscrizioni, anche perché lo scorso campionato è stato fermato a otto giornate dalla fine, rendendo vani tutti i nostri sforzi economici. Eravamo a sette punti di distanza dai playoff, salvi da diverse giornate e in semifinale di Coppa Sicilia, manifestazione che mette in palio la promozione in Prima Categoria”.

Il logo dell’Usd Provinciale

Il sodalizio già nel nome si identifica fedelmente col territorio della zona Sud ma non c’è alcuna preclusione per chi volesse entrare in società e dare ulteriore concretezza ai futuri traguardi da raggiungere: “Mio padre è l’esempio per tutti noi, per quello che ha ottenuto durante la sua carriera col Messina e con la nostra stessa maglia. Il suo desiderio era di veder rivivere questo club, così come sperava Nino Saija, altra bandiera societaria. Chiunque volesse avvicinarsi a questo progetto verrà accolto a braccia aperte, a prescindere dalla collocazione geografica perché nasciamo nella zona Sud ma sposiamo tutta la città”.

In conclusione il presidente Summa dà appuntamento per l’inizio del torneo, certo che il suo Provinciale sarà tra le protagoniste: “Sarà il rettangolo di gioco ad emettere i suoi verdetti. Ci saranno a breve nuovi innesti di giocatori che stiamo seguendo e crediamo possano dare quel qualcosa in più alla squadra. Già lo scorso anno la formazione era ben costruita, ma è mancato qualcosa a livello di spogliatoio. Ho notato troppe assenze agli allenamenti e pagavamo la rosa corta nelle partite. Quest’anno punteremo molto sul gruppo, che è il segreto per fare bene, oltre alla serietà negli allenamenti, per poi dare il meglio durante le partite”.

Daniele Straface

Share
Published by
Daniele Straface

Recent Posts

Messina, il ritardo agita la piazza. Nelle prossime ore le prime ufficialità

Un anno fa il Messina partì per il ritiro di San Giovanni in Fiore con…

9 ore ago

Marco Zunno è del Foggia! I rossoneri ufficializzano l’ingaggio in prestito

Il Foggia dell'ex direttore sportivo giallorosso Domenico Roma ufficializza l'ingaggio di Marco Zunno in prestito…

11 ore ago

Un abbonamento unico per Igea Virtus e Barcellona Basket. Prezzi invariati

La Nuova Igea Virtus ha presentato presso l’auditorium Parco Maggiore La Rosa la campagna abbonamenti “Il…

12 ore ago

Il Sant’Agata ingaggia il difensore Matthias Russello. È il terzo volto nuovo

Il difensore Matthias Russello, classe 2005, è un nuovo giocatore del Città di Sant’Agata. Cresciuto…

13 ore ago

Zampagna: “Non sono mai riuscito a cenare con Mutti. Voleva tenere le distanze”

"L'Operaio del Gol". Riccardo Zampagna è stato ospite della nuova puntata del format "Panini Memories".…

14 ore ago

Si è spento coach Gebbia, ex Orlandina. Lanciò Ginobili, Sconochini e Delfino

Un grande dolore per tutta la pallacanestro italiana. È scomparso, dopo una lunga malattia, Gaetano…

15 ore ago