Si è svolto lo scorso 25 gennaio, in una sala gremita del Palacultura, il convegno “Urbanistica, Sviluppo e Sport nella Città di Messina” organizzato dal MoVimento 5 Stelle e dal MeetUp Grilli dello Stretto che ha visto la partecipazione, in qualità di relatori, di Simone Valente (Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio), Francesco D’Uva (Capogruppo M5S alla Camera), Giampiero Trizzino (PortaVoce M5S all’Ars), Valentina Zafarana (PortaVoce M5S all’Ars), Antonio De Luca (PortaVoce M5S all’Ars), Andrea Argento (Consigliere Comunale M5S) e Sergio Bruno (ingegnere e attivista M5S).
Il convegno, moderato dalla giornalista Veronica Crocitti, ha rappresentato un momento di confronto e di dibattito su rilevanti tematiche nazionali, regionali e locali riguardanti lo sport, l’urbanistica, il lavoro e lo sviluppo. A fare gli onori di casa è stato Francesco D’Uva che, dopo aver introdotto i vari argomenti, ha lasciato la parola al Sottosegretario Simone Valente. “Tutti i soldi che il Governo stanzia per lo Stato italiano devono arrivare alle associazioni – ha sottolineato Valente – attraverso la riqualificazione di impianti sportivi e palestre scolastiche. Il Governo ha già deciso di stanziare 10 milioni di euro nel 2019 proprio a favore dell’impiantistica sportiva aggiungendovi un altro fondo, in coesione, di 250 milioni di euro. Sono tutti finanziamenti che i Comuni potranno sfruttare nei prossimi anni presentando dei progetti”. Alle parole del Sottosegretario sono seguite quelle di Giampiero Trizzino che, puntando i fari sulla Sicilia, si è concentrato sulla necessità di superare la legge urbanistica risalente al 1978.
“L’idea che vogliamo portare – ha ribadito il PortaVoce all’ARS – è quella di un approccio olistico che tenga conto non soltanto delle peculiarità urbanistiche delle città siciliane ma anche della tutela dell’ambiente e del paesaggio: occorre superare strumenti di pianificazione concepiti 20 o 30 anni fa. Tra gli impegni futuri vi è anche quello del metter mano al Testo Unico edilizia di modo da aiutare il lavoro dei funzionari e dei professionisti”. Sempre in chiave urbanistica sono stati gli interventi degli altri due PortaVoce regionali, Valentina Zafarana e Antonio De Luca. “E’ assolutamente necessario – ha sottolineato la pentastellata – stilare un nuovo Piano Regolatore comunale, considerando il ritardo di 7 anni e, al contempo, il rischio di commissariamento”. De Luca ha poi incalzato promettendo un “disegno di legge che istituisca uno sportello informativo per i cittadini che vogliano intercettare le tante forme agevolate per interventi di riqualificazione e miglioramento delle proprie case”. Fari puntati sullo Stadio San Filippo e, in generale, sulla situazione sportiva nella città di Messina durante l’intervento di Andrea Argento, Consigliere Comunale M5S. “Ci auguriamo – ha dichiarato Argento – che la gestione dello Stadio San Filippo venga affidata ad una società che ne separi l’aspetto finanziario da quello sportivo: i grandi impianti devono coesistere con grandi squadre”. La necessità di un nuovo Prg per la città di Messina è emersa, con forza, anche durante l’intervento dell’ingegnere Sergio Bruno. “Appare assurdo che l’attuale Pgr sia stato concepito negli ultimi anni ‘80 quando l’unico interesse era conoscere le zone edificabili. Messina ha bisogno di un nuovo Piano Regolatore quale strumento per intercettare le moderne norme finalizzate all’ottimizzazione del patrimonio esistente, come il partenariato e il conseguente rilancio occupazionale”.