Le tante occasioni create non sono bastate al Città di Messina per portare a casa punti dall’insidiosa trasferta di Rosolini. Al “Consales” i granata, tra le formazioni più compatte e ostiche del campionato, si sono infatti imposti 1-0 grazie all’autorete di Filistad al 40′ del primo tempo. I peloritani disputano una buona frazione di gioco e prima di trovarsi immeritatamente sotto si fanno più volte vivi nell’area avversaria senza però pungere. Nella ripresa inizia meglio il Rosolini che va vicino al raddoppio con Implatini e Melluzzo rinchiudendosi poi nella propria area a difendere con i denti il risultato. I giallorossi provano ripetutamente a violare la porta difesa da Fornoni ma le conclusioni di Rasà, Codagnone e Genovese peccano di precisione. In mezzo anche una dubbia decisione dell’assistente che annulla una rete di Rasà per fuorigioco sugli sviluppi di un calcio di punizione.
Cronaca Senza lo squalificato Cardia e gli infortunati Silvestri, Tiano, La Rosa e Manuel Maisano, Furnari si affida al consueto 3-5-2. Tra i pali confermato Paterniti, in difesa Bombara, Filistad e Salvatore Leo con Fragapane e Di Stefano nel ruolo di esterni. Sulla mediana Calcagno, Quintoni e Alessandro mentre in attacco Genovese fa coppia con Codagnone, preferito a Rasà che parte dalla panchina.
Nei primi minuti buon possesso di palla del Città di Messina che al 10′ si rende pericoloso: Genovese resiste alle cariche degli avversari e lavora un buon pallone per Fragapane che dalla sinistra mette al centro, Di Stefano manca per un soffio l’appuntamento con il gol. Al 13′ ancora ospiti in avanti. Sfonda di Codagnone per Alessandro che calcia di prima intenzione dalla distanza senza però creare problemi a Fornoni. Al 25′ risponde il Rosolini con un cross teso di Sammito, Brancato riceve il pallone ma sbaglia la coordinazione e spreca malamente nonostante l’ottima posizione in area di rigore. Al 34′ ci riprova il Città di Messina con Codagnone che non riesce a deviare in porta un traversone dalla destra. Al 40′ l’episodio che condanna i giallorossi: cross dalla destra di Implatini, Filistad anticipa l’uscita di Paterniti ma nel tentativo di spazzare via spinge il pallone nella propria porta e permette al Rosolini di passare in vantaggio. La reazione arriva subito dopo quando Codagnone, a pochi passi dalla linea di porta, devia in porta una girata di Di Stefano ma il direttore di gara ferma tutto per offside. Il primo tempo finisce dopo un minuto di recupero.
Nella ripresa inizia meglio il Rosolini. Al 55′ Implatini si impossessa del pallone e crea scompiglio nella difesa avversaria prima di scaricare verso la porta, Paterniti c’è. Al 60′ ancora padroni di casa pericolosi con una conclusione di Melluzzo dopo una ribattuta della difesa, anche questa volta Paterniti dice no. Subito dopo lo stesso Melluzzo ha la possibilità di raddoppiare, ma il suo tiro da breve distanza è troppo debole. Furnari prova a scuotere i suoi e inserisce Rasà al posto di uno spento Fragapane passando così al 3-4-3. Ma è il Rosolini a spingere ancora sull’acceleratore con una conclusione di Monaco neutralizzata ottimamente da Paterniti. Al 66′ ci riprovano i giallorossi con Quintoni che filtra in area per Rasà, l’uscita di Fornoni blocca tutto. Al 68′ risponde il Rosolini con un’acrobazia del solito Implatini che termina fuori. Al 70′ Genovese ha sui piedi una buona chance ma il suo tiro a giro è troppo debole per creare problemi al portiere avversario. Dalla panchina entrano anche Costa, Mastroieni e Ginagò con un Città di Messina a trazione anteriore per l’assalto finale. Al 75′ cross su punizione di Calcagno, Rasà trova la deviazione vincente ma il direttore di gara, su segnalazione dell’assistente, blocca per offside scatenando le proteste dei giallorossi. Al 77′ occasione per il Rosolini con un cross di Implatini per Sammito che svirgola il pallone. All’82′ si rivede Rasà con un diagonale che si spegne sul fondo. Quattro minuti più tardi occassionissima per il Città di Messina con un tiro-cross di Codagnone che Rasà non riesce per un soffio a spedire in rete. Dopo quattro minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine.
Il Città di Messina torna a casa a mani vuote nonostante una prestazione positiva contro la seconda della classe. I giallorossi torneranno in campo già mercoledì per l’anticipo del nono turno di Eccellenza. Al Garden Sport arriverà il Real Avola.
Il tabellino
Città di Rosolini – Città di Messina 1-0
Marcatore: 40′ a.r. Filistad (CdM)
Città di Rosolini: Fornoni, Brancato, Rizza, Monaco, Ulma, Cavarra (88′ Reginato), Sammito, Aprile (65′ Di Dio), Implatini, Ricca, Melluzzo (74′ Errante). In panchina: Cucuzza, Caruso, Covato, Gozzo. Allenatore: Natale Serafino
Città di Messina: Paterniti, Di Stefano, Fragapane (58′ Rasà) , S.Leo, Filistad (85′ Ginagò), Bombara, Alessandro, Calcagno (76′ Mastroieni), Codagnone, Genovese, Quintoni (80 Costa). In panchina: A. Maisano, Porcino, De Luca. Allenatore: Giuseppe Furnari.
Arbitro: Luca Cerioli di Livorno. Assistenti: Federico Severino e Antonio Enrico Ferlito, entrambi di Catania
Ammoniti: Fornoni, Aprile, Cavarra (R), Costa, Codagnone, Alessandro S.Leo (CdM)
Recupero: 2′pt, 4′st