La Fileni BPA Jesi guarda già al prossimo anno, certa di aver conseguito per l’ennesima volta nella sua storia il mantenimento della seconda categoria nazionale, è infatti la formazione con più lunga militanza consecutiva, ed alle prese con una classifica che con soli dieci punti all’attivo la vede distante da qualsiasi ambizione di post season.
Il ruolino di marcia recita quattro sconfitte consecutive, ultimo posto in classifica e tanti punti interrogativi in un roster che, molto probabilmente, non potrà più contare fino a fine stagione sul capitano Michele Maggioli, uno dei punti fermi della squadra di quest’anno insieme a Santiangeli ed Elliott costretto allo stop da un noioso infortunio al ginocchio. Il tecnico marchigiano Lasi, anche per via dell’approccio timido e confusionario del nuovo innesto Williams, non è riuscito a trovare la chimica giusta e soprattutto le giuste rotazioni, con i soli Santiangeli ed Elliott a portare in alto la bandiera arancione anche nelle sconfitte. I giovani Picarelli, Procacci e Benvenuti non stanno dando l’apporto auspicato dallo staff tecnico e le rotazioni finiscono con l’essere ridotte all’osso, con i titolari spremuti per 40′ e non in grado di affrontare i momenti topici della gara con la giusta lucidità.
Anche nelle Marche sperano di vedere un miglioramento da qui a fine stagione, soprattutto guardando al futuro: per bocca dell’Amministratore Unico Lardinelli la società del presidente Barchiesi si sta già preparando per la prossima stagione, e queste ultime gare serviranno a tutti per capire chi potrà essere confermato e chi necessariamente dovrà fare le valigie.
Alla vigilia della trasferta siciliana Maurizio Lasi ha parlato in relazione alle difficoltà derivanti dall’impegno contro Barcellona: “In queste tre settimane senza partite ufficiali abbiamo lavorato per cambiare un po’ la filosofia della squadra, non avendo più un giocatore importante come Maggioli dentro l’area, che era un punto di riferimento nel nostro gioco. Ora dovremo attaccare l’area in velocità con Benvenuti e Marsili che avranno l’opportunità di far vedere le loro qualità visto che il loro impegno e volontà di migliorarsi in allenamento non è mai mancato. Nel complesso i ragazzi stanno bene, abbiamo disputato un’ottima partita d’allenamento a Recanati. La squadra sta assorbendo il nuovo assetto tecnico ma dovremo essere bravi a sopperire con una maggiore coralità e responsabilità offensiva alla mancanza dei punti di Maggioli. Domenica giocheremo su un campo ostico da affrontare, perché Barcellona è una squadra che prende energia dal proprio pubblico. Hanno sempre un’ottima struttura di squadra, con giocatori d’esperienza anche se hanno perso un americano. Magari possono avere qualche limite nelle rotazioni e noi dovremo essere bravi a sfruttarlo a nostro vantaggio”.