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Messina

“Una mimosa per te”: premiate le eccellenze femminili messinesi

Con l’incontro “Voci di Donna” si è conclusa oggi a Palazzo dei Leoni la rassegna “Una Mimosa per Te”, una due giorni tenutasi questa mattina e domenica nel salone degli Specchi della Città Metropolitana di Messina e caratterizzata da esposizioni, incontri, riconoscimenti ad eccellenze femminili del territorio  e  moda.

Maria Costa
La premiazione di Maria Costa

Al Convegno hanno partecipato Annamaria Tripodo e Rosaria Certo, dirigente e funzionario amministrativo della Città Metropolitana di Messina, la mediatrice culturale dell’Anolf Cisl Messina Ranali Warnakulasurya, la giornalista Italia Cicciò e la Consigliera di parità della Provincia di Messina Mariella Crisafulli. Ad assistere all’incontro un gruppo di studenti dell’Istituto professionale Antonello. Le conclusioni sono state tratte dal giornalista e scrittore Fabio Bonasera.

Le relatrici hanno illustrato la loro esperienza nel mondo del lavoro, le difficoltà, il confronto con ruoli che  per molto tempo sono  stati prerogativa degli uomini. Il quadro emerso  è che ancora per una vera uguaglianza c’è tanto da fare, anche se molto  è stato fatto e con grandi sacrifici. In questi anni la mentalità comune si è aperta alla presenza della donna ed al suo ruolo nella società. Riconosciuta anche la sua diversità rispetto gli uomini, una diversità che è un valore e non solo una distinzione fra universo maschile e femminile.

Convegno
Le relatrici del convegno “Voci di donna”

Quel che è emerso è che mai come oggi la donna per non subire discriminazioni nel lavoro e nella società ha bisogno di servizi, deve  essere agevolata nello svolgimento dei suoi compiti, ma non per “favoritismi” ma per assolvere meglio ai propri compiti di donna, madre, lavoratrice e dunque poter seguire meglio i figli (ovvero le nuove generazioni) dare un contributo ancora più fattivo al proprio ambito professionale.

“Abbiamo gli stessi diritti ma siamo diversi” ha detto in conclusione il giornalista Fabio Bonasera. “E’ questo il punto  dal quale partire. Gli ostacoli oggi non sono culturali ma materiali”. In prima fila una sedia è stata riservata all’iniziativa nazionale “Posto Occupato”, ideata da Maria Andaloro contro il femminicidio. Un atto doveroso in una giornata come quella di oggi che serve a ricordare le tante donne rimaste vittime di uomini  violenti che hanno posto fine alla loro vita.

Serena Manfrè
Anche la scrittrice Serena Manfrè tra le premiate

Domenica invece “Una Mimosa per Te”, evento organizzato da Emotion, alla presenza del Commissario Straordinario della Città Metropolitana di Messina Filippo Romano, ha premiato Linda Schipani, la stilista che ha fatto del riciclo un’arte; l’imprenditrice Nancy Astone, che coordina una cooperativa di agricoltori che promuovono prodotti a km 0; la giornalista e scrittrice Serena Manfrè, autrice del volume “Regina della scienza” dedicato alle donne, il medico e ricercatore del Policlinico Francesca Morgante per il suo contributo alla Ricerca sulla malattia di Parkinson, alla dj  Helen Brown che con il suo sound internazionale porta il nome di Messina in Italia e nel mondo, al ferroviere Cinzia Rizzo che ha sempre posto  in primo piano il suo impegno professionale, senza rinunciare al suo essere  donna e mamma.

Uno spazio espositivo ed  una targa speciale sono stati riservati a Maria Costa, fra i Tesori Umani Viventi dell’Unesco  che con i suoi versi tiene viva la memoria collettiva di Messina.  Il riconoscimento è stato consegnato dal Cral della Provincia e dal Commissario Filippo Romano. Significative anche le esposizioni allestite dalla Cisl di Messina, dall’Istituto d’Arte ed i momenti moda proposti dalla stilista Carlotta Vivaldi,  dalla Gioielleria Trapani e da Linda Schipani.

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