Una deludente WP Despar Messina sconfitta largamente a Catania

WP MessinaIldiko Toth (WP Messina) in azione

Le peloritane, prive di Starace e Ventriglia, cedono di schianto per 18-3 al cospetto della formazione etnea che si conferma capolista, dopo una gara senza storia fin dal primo parziale, chiuso per 4-0. Troppo evidente la differenza fra le due formazioni. Il tecnico Puliafito non fa drammi per la sconfitta: “Livello tecnico diverso e partita disastrosa sotto tutti i punti di vista. Oggi c’è poco o niente da salvare”.

Ildiko Toth (WP Messina) in azione

Ildiko Toth (WP Messina) in azione

Pronostico rispettato alla piscina Zurria di Catania. Con una larga vittoria, l’Orizzonte fa suo il derby con la Waterpolo Despar Messina, priva di Daria Starace ed Alessandra Ventriglia, per 18-3 e si conferma in testa alla classifica. Il punteggio finale, pesante per le peloritane, è piuttosto eloquente e fotografa il divario tra le squadre. Gara senza storia con le etnee che si aggiudicano i quattro parziali rispettivamente per 4-0, 5-1, 4-1 e ancora 5-1 concedendo appena tre reti alle peloritane, in gol con Apilongo, Avola e Toth su calcio di rigore.

La Waterpolo Despar Messina guarda già oltre e, nella fattispecie, al prossimo trittico di gare, che la vedranno opposta alle pari grado Bologna, Prato e Bogliasco. Si comincia sabato prossimo alla piscina Cappuccini contro le felsinee, poi la doppia trasferta , prima in Toscana il 23 novembre e poi in Liguria il 7 dicembre. Solo al termine di questo ciclo, la Waterpolo Despar Messina capirà quale sarà il suo vero ruolo nel massimo campionato femminile. Fermo restando che quello di oggi è un episodio che va archiviato al più presto.

Giovanni Puliafito, allenatore della WP Messina

Giovanni Puliafito, allenatore della WP Messina

COMMENTI – L’allenatore Giovanni Puliafito non fa drammi per la sconfitta: “Livello tecnico diverso e partita disastrosa sotto tutti i punti di vista. Oggi c’è poco o niente da salvare. Prestazione figlia di una settimana nata sotto una cattiva stella per il grave lutto familiare di Alessandra Ventriglia. Le ragazze hanno risentito di questa disgrazia e sono scese in acqua col morale molto basso. Per fronteggiare l’Orizzonte sarebbe servito altro. Adesso abbiamo queste tre partite contro formazioni che, come noi, cercano la salvezza. Speriamo di cominciare bene già con il Bologna”.

TABELLINO:

Orizzonte Catania – Wp Despar Messina 18-3 (4-0, 5-1, 4-1, 5-1)

Orizzonte Catania: Ricciardi, Keszthelyi 2, Garibotti 5, Radicchi 1, Di Mario 1, Aiello 3, V. Palmieri 1, Marletta 3 (1 rig), Gil 2, F. Aiello, Dursi, Lombardo, Zuccarello. All. Miceli.

Wp Despar Messina: Sparano, Apilongo 1, Gitto, Morvillo, Loffredo, Battaglia, D’Agata, Toth 1 (rig), Marchetti, Avola 1, Rella, Laganà. All. Puliafito.

Arbitri: Centineo e Magnesia

Superiorità numeriche: Orizzonte 4/9 + 1 rigore e Messina 2/11 + 1 rigore.

Queste le altre gare della quarta giornata: Rapallo-Imperia 15-8, Padova-Firenze 10-11, Blu Team-Bogliasco 7-10, Prato-Bologna 13-12.

Classifica: Orizzonte Ct e Rapallo 12, Imperia 9, Padova, Bogliasco e Firenze 6, Wp Despar Me, Bologna e Prato 3 e Blu Team 0.

Prossimo turno (09/11/13) Waterpolo Despar Messina-Bologna, Bogliasco-Orizzonte Ct, Padova-Prato, Imperia-Blu Team e Firenze-Rapallo.

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