Il Messina batte anche il Sorrento al “Franco Scoglio” ottenendo la sua terza vittoria consecutiva. In un primo tempo ricco di occasioni la squadra di Modica non riesce a passare. Il risultato si sblocca al 10′ della ripresa grazie al gol di Plescia su assist di Zunno, il migliore in campo. In pieno recupero il raddoppio di Luciani servito da Emmausso. Giallorossi ad un solo punto dalla zona playoff.
Il pre-partita: Dopo il bel successo di Avellino, il quarto nelle ultime cinque gare, un Messina in gran forma riceve la visita del Sorrento nel turno infrasettimanale di Serie C. Niente turn-over, Giacomo Modica ripropone lo stesso undici di domenica scorsa al “Partenio-Lombardi”. Indisponibili l’infortunato Pacciardi e lo squalificato Salvo, costretto a scontare il secondo turno di stop. Il rientrante Polito, Firenze e Rosafio siedono in panchina, non avendo i 90 minuti nelle gambe. Si gioca nel giorno di San Valentino, con le iniziative varate dal club per la festa degli innamorati. In Curva Sud lo striscione “Lei non era una donna ma era tutto per me” dedicato dai tifosi alla squadra.
La cronaca: Partenza positiva del Messina. Al 2’ diagonale di Emmausso che si spegne sul fondo. Al 6’ ben più insidioso il tentativo dal limite di Zunno, tiro potente di un soffio a lato. Ottima incursione di Lia al 20’, sombrero ad eludere la guardia di Scala, con un tiro-cross che finisce sopra la traversa. Splendida poi l’iniziativa sull’asse Emmausso-Zunno, conclusione volante fuori misura ma in posizione di offside dell’ex piacentino. Clamorosa la doppia palla gol per il Messina al 28’, con il Sorrento che si fa trovare sbilanciato. Frisenna lancia in profondità Emmausso, il numero 10 scatta tutto solo e prova a scavalcare Del Sorbo uscito disperatamente fuori area, il portiere respinge col corpo, Emmausso serve quindi in mezzo per Zunno che in tuffo di testa impegna ancora Del Sorbo alla deviazione in corner. Sugli sviluppi dell’angolo seguente Plescia finisce giù nel contatto con Blondett, Emmausso spara alto.
Al 37’ Emmausso innesca Lia in area, troppo lungo il suggerimento per Plescia che si dispera per l’errore del compagno e pallone che termina tra le braccia del portiere. Altre praterie non sfruttate dal Messina al 40’. Lo stesso Emmausso si invola dopo aver vinto un rimpallo, ma si vede murato da un difensore al momento dell’assist per Plescia. Si va negli spogliatoi sullo 0-0, risultato che sta decisamente stretto al Messina, autore di un grande primo tempo.
Pronti via, giallorossi ad un passo dal vantaggio. Ragusa ruba palla e calcia da destra, diagonale deviato da Del Sorbo, si avventa sulla sfera Plescia che si gira e calcia a botta sicura, trovando la respinta miracolosa di Blondett. Al 4’ sussulto del Sorrento con la conclusione di Cucurullo che non inquadra la porta dopo la respinta di Fumagalli sul tiro-cross di Messori. Proteste del Messina per un calcio di rigore non concesso sulla botta di Ragusa intercettata con il braccio da Fusco.
I padroni di casa passano finalmente al 10’. Accelerazione di Zunno sulla sinistra e assist al bacio in mezzo per Plescia che si riscatta battendo Del Sorbo. Il portiere questa volta non trattiene e la sfera termina in fondo al sacco. Gol della liberazione per il centravanti a secco da ottobre, praticamente un girone fa, quarta marcatura in campionato celebrata andandosi a sostituire allo speaker a bordocampo. Il Sorrento non ci sta e al 17’ Ravasio impegna Fumagalli, bravo a farsi trovare pronto sul tiro dal limite. Scafetta per Frisenna è il primo cambio operato da Modica. Bolide di Zunno al 21’ che si accentra e sceglie la soluzione di potenza, Del Sorbo in tuffo si rifugia in angolo. Ammonito Ragusa che era in diffida e salterà il prossimo match con il Giugliano. Match che diventa nervoso (gialli anche per Lia e Kolaj) e spezzettato. Luciani e Firenze rilevano Ragusa e Plescia.
Appena entrato Luciani spreca la palla del raddoppio spedendo fuori su assist di Scafetta. Il Sorrento tenta gli ultimi assalti. Al 42′, sugli sviluppi di un corner, Martignago al volo calcia lontano dal bersaglio. I campani lasciano spazi enormi e il Messina la chiude finalmente al 47′. Emmausso va in contropiede, due contro uno, tocco comodo per Luciani che si presenta da solo davanti a Del Sorbo e non può fallire il 2-0. Ritorno al gol anche per lui, a digiuno da ottobre, festeggiato togliendosi la maglia. Match in cassaforte ed esplode di gioia il “Franco Scoglio”. Il Messina incamera la sua terza vittoria di fila, la quinta nelle ultime sei giornate. Salvezza ipotecata a quota 35, con i playout distanti ormai ben dieci lunghezze. La zona playoff dista appena un punto, l’ottavo posto due. Da stropicciarsi gli occhi.
Messina-Sorrento 2-0
Marcatori: 10’ st Plescia, 47′ st Luciani.
Messina: E. Fumagalli; Lia (50′ st Polito), Manetta, Dumbravanu, Ortisi; Franco, Frisenna (20’ st Scafetta); Ragusa (36′ st Firenze), Emmausso, Zunno (50′ st Cavallo); Plescia (36′ st Luciani). A disp. Piana, Di Bella, Zona, J. Fumagalli, Civilleri, Giunta, Signorile, Rosafio. All. Giacomo Modica.
Sorrento: Del Sorbo; Vitiello, Blondett, Fusco, Loreto (33′ st Colombini); Cucurullo (28′ st Martignago), De Francesco, Messori (22’ st La Monica); Badje, Ravasio, Scala (22’ st Kolaj, 33′ st Capasso). A disp. Albertazzi, Bonavolontà, D’Aniello, Di Somma, Riccardi. All. Vincenzo Maiuri
Arbitro: Silvia Gasperotti di Rovereto (assistenti Andrea Pasqualetto di Aprilia e Ionut Eusebiu Nechita di Lecco)
Note – Ammoniti: Messori (S), Ragusa (M), Lia (M), Kolaj (S), Luciani (M). Recupero 1’ pt, 5′ st. Spettatori: circa 3mila (incasso e paganti non comunicati).