Risale al 2009 la prima edizione del Festival Corale Internazionale ideato dalla brillante intuizione del direttore artistico Francesco Saverio Messina e dall’Ass. Corale Cantica Nova, oggi il più rilevante del centro sud Italia. In questi anni, la kermesse biennale ha ospitato cori provenienti da ogni parte del mondo: Estonia, Slovenia, Filippine, Russia, Bulgaria, Lituania, Taiwan Repubblica di Cina, Spagna, Turchia, Polonia, Bielorussia, Finlandia, Nigeria, Lettonia e da diverse regioni d’Italia.
La sesta edizione, in programma da domenica a sabato, ospiterà: Australia, Grecia, Svizzera, Slovacchia che parteciperanno quest’anno per la prima volta al Festival milazzese, insieme a Lituania, Russia, Slovenia, Polonia e Italia. Il tema della prossima edizione sarà il mare, lo stesso che circonda il comprensorio di Milazzo, da ponente a levante, e attornia il Castello, suggestiva location dell’evento. Protagonisti saranno come sempre i circa 500 coristi provenienti da ogni parte del mondo che, dopo accurata selezione, sono stati ammessi alla sesta edizione del Festival InCanto Mediterraneo.
Ecco i 15 cori con le rispettive città di provenienza: Akademski Pevski Zbor Maribor (Slovenia), Bel Canto Choir, Vilnius (Lithuania), Choir Apollo, Bratislava (Slovacchia), Choir of the Philharmonic of Korakiana Spiros Samaras, Corfù (Grecia), Coro Art Menu, Płock (Polonia), Coro del coriandolo di Ginevra, Troinex (Svizzera), Coro Evmolpos, Komotini (Grecia), Coro Freedom, Catania, Coro Incontrovoce, Palermo, Coro Maria Ss. Annunziata, Oppido Mamertina, Coro Southland, Dudley (Australia), Ensemble Vocale Cantica Nova, Milazzo, Girls Choir Puellae Cantantes of the Karol Szymanowski Music School, Wroclaw (Polonia), Goethe Chor, Palermo, Youth Chamber Choir Istok, San Pietroburgo (Russia).
Di respiro internazionale anche la giuria. Presieduta dal direttore di coro tedesco Werner Pfaff, sarà composta da: Elaine Hagenberg compositrice americana, John Ratledge compositore e direttore di coro americano, Silvana Noschese direttore di coro, sociologa e docente di storia della musica, Roberta Paraninfo pianista, direttore di coro e docente di Conservatorio, Carmelo Chillemi compositore e docente di composizione al Conservatorio, Sabrina Simoni pianista, didatta e direttore del Piccolo coro dell’Antoniano.
Le prime due serate di domenica e martedì saranno dedicate alla rassegna non competitiva che anche quest’anno sarà tematica e si svolgerà nello spazio antistante il Duomo Antico del Castello: la prima dedicata alla Musica Profana (rinascimentale, barocca, contemporanea XX e XI sec.), la seconda al Pop e Folk di qualsiasi genere e periodo.
Giovedì il Bastione di Santa Maria sarà lo scenario della sezione Concorso di Musica Sacra, con un’unica prova e un programma da realizzare esclusivamente “a cappella”. Venerdì e sabato spazio alla competizione principale per l’assegnazione del Trofeo InCanto Mediterraneo con cerimonia finale di premiazione.
InCanto Mediterraneo rappresenta da sempre un palco privilegiato per promuovere non solo la musica in tutte le sue forme ma anche la bellezza e la cultura di Milazzo ad un pubblico prevalentemente internazionale. La sesta edizione del Festival sarà anche veicolo di messaggi importanti: inclusione, valorizzazione culturale, salvaguardia ambientale. Quest’anno, per festeggiare i 10 anni dall’ideazione, oltre alla rassegna e al concorso corale veri e propri, il Festival proporrà un programma ancora più ricco e trasversale. Eccone i dettagli:
MUSICA E TEATRO
- Martedì ospite speciale il cast di “Forever, il Musical” per un medley tratto dall’opera “Dear Evan Hansen” a cura dell’associazione “Buona la Prima” di Milazzo: un colossal che parla soprattutto ai più giovani dell’uso a volte sconsiderato di internet e social network e di temi delicati quali la depressione giovanile.
- La suspense della serata finale di premiazione – sabato – sarà, invece, accompagnata dalle coinvolgenti note di Salvatore Crisafulli alla fisarmonica e Giuseppe Gianforte al clarinetto.
ARTE E SICILIA
- Mostra “Mediterranean… I colori della Sicilia” di Salvo Currò nel Duomo Antico. L’internazionale artista milazzese – le cui opere, dopo aver attraversato l’Italia, sono arrivate e Bruxelles e Berlino, per poi oltrepassare anche l’Oceano animando mostre a Los Angeles e negli U.S.A. – farà conoscere negli incantevoli spazi del Castello la sua arte pittorica dall’inconfondibile codice stilistico: un tratto veloce a china, quasi una foto di angoli e scorci dell’isola, che poi si animano con i colori e i giochi di luce in acquerello. Protagonista indiscussa è la nostra Sicilia con pupi, carretti, teste di moro, paladini e altri immagini tradizionali ma anche la sua natura con i vivaci e inconfondibili colori e la rappresentazione dei tanti pesci che popolano il Mare Nostrum.
STORIA E CULTURA DI MILAZZO
- Mostra fotografica “Milazzo è fatta a scale” a cura di Italia Nostra nella Cripta del Duomo Antico. Un emozionante percorso visivo racconterà per immagini le scale e i percorsi della città, cercando di coglierne la memoria e il presente, alla scoperta di una delle aree urbane più pregevoli di Milazzo, che si vorrebbe recuperata e valorizzata.
EDUCAZIONE AMBIENTALE:
- InCanto Mediterraneo ha adottato “Siso”, il capodoglio ritrovato nel 2017 nel mare delle Eolie impigliato in una rete illegale, divenuto protagonista del progetto che ne porta il nome promosso dal biologo Carmelo Isgrò. In collaborazione con il Museo della Fauna dell’Università degli Studi di Messina, Isgrò ne ha analizzato il corpo intriso di plastica e altri detriti, e recuperato le ossa, donandogli di fatto una seconda vita. Grazie ad un’importante raccolta fondi, “Siso”, che è esposto nel Bastione di Santa Maria all’interno del Castello, sta diventando un importante veicolo di sensibilizzazione sui temi di educazione ambientale e protezione del mare, a cui anche il Festival contribuirà a dare meritata risonanza.