Non è stato un fine settimana positivo in termini di risultati per le formazioni di punta del Mondo Giovane impegnate nei tornei regionali di serie D maschile e femminile. Sia i ragazzi del tecnico Rosario Pappalardo che le atlete biancoazzurre guidate in panchina da mister Antonio Capillo sono stati battuti nei rispettivi impegni di campionato. Ma le prestazioni fornite hanno lasciato alcune indicazioni positive, soprattutto se si vanno a considerare le difficoltà che si nascondevano negli incontri e le modalità con le quali sono maturate.
Partendo dalla compagine maschile, è arrivata una sconfitta interna contro la formazione catanese del VolleySchool. Capitan Giglio e compagni hanno lottato con generosità nonostante si siano presentati all’appuntamento non nelle condizioni fisiche e di organico ideali. Costretto a rinunciare a elementi importanti del roster come Germanà, Lento (squalificato) e Machì e con un acciaccato Andrea Allegra che partiva dalla panchina, il Mondo Giovane ha lottato con generosità per contrastare un avversario animato da forti motivazioni. Con l’attuale terzo posto in classifica, gli etnei sono in piena lotta per la qualificazione ai play off e alla Palestra “La Pira” hanno fatto vedere di non avere alcuna intenzione di lasciarsi scappare di mano l’obiettivo proprio nella volata finale del girone.
Alla fine il Bruno Euronics VolleySchool si è imposto per 3 a 1 (con parziali di 19-25, 25-22, 17-25, 19-25), dimostrandosi in grado di fare la differenza nei momenti centrali dei set quando operava degli strappi che il Mondo Giovane non riusciva a ricucire. In partenza, viste anche le assenze, l’allenatore Pappalardo deve schierare una formazione nuova puntando su una coppia di centrali inedita formata da Massimiliano Triolo e Andrea Lo Giudice. Entrambi, nonostante le oggettive difficoltà di adattamento al ruolo, hanno assolto con generosità e impegno al loro compito. Determinazione e dedizione alla maglia che non sono mancati nel resto del gruppo ma che alla fine non hanno portato a quel risultato positivo che in casa Mondo Giovane ci si auspicava in vista dei play out. Tra le note positive della serata il debutto in panchina di due giovani atleti, ennesimo prodotto del settore giovanile: si tratta del ‘98 Alessandro Beninati e di Christian La Rosa (‘97), entrambi provenienti dalla formazione di 1° Divisione guidata da Massimiliano Triolo. Prossimo a prendere il patentino di Allievo Allenatore, Triolo sotto i consigli dei tecnici Pappalardo e Capillo sta plasmando un gruppo che potrà diventare un valido serbatoio per la prima squadra in ottica futura. Si tratta dell’ennesimo segnale dell’attenzione che viene riservata dal Mondo Giovane alla cura del vivaio che peraltro sta raccogliendo risultati lusinghieri nei vari campionati provinciali di categoria, dove le formazioni del club biancoazzurro sono in lizza per il passaggio del turno in tutti i tornei.
Disco rosso anche per la prima squadra in campo femminile, battuta al PalaBucalo dalla Polisportiva Santa Teresa. Una gara che già alla vigilia si presentava difficile visto anche il valore dell’avversario, ma che le ragazze di mister Capillo hanno provato ad affrontare nel migliore dei modi. Fatta eccezione per il primo set che ha visto il Mondo Giovane faticare ad entrare in partita tanto da cedere con uno scarto pesante (25-16), nei due successivi le biancoazzurre hanno tenuto testa alla formazione jonica per lunghe fasi: la differenza l’ha fatta la maggiore capacità delle atlete di casa di concretizzare il gioco nelle fasi decisive del set andando a conquistare la posta in palio; 25 a 21 e 25-22 lo score degli altri due set. In classifica il Mondo Giovane si vede agganciare a quota 12 punti dalla Polisportiva S. Teresa ma il quadro generale in ottica salvezza non subisce grossi mutamenti. L’obiettivo della permanenza non dovrebbe sfuggire ad entrambe le squadre che peraltro stanno dimostrando sul campo di meritarlo ampiamente.