Settimana di riposo per la Desi Shipping Akademia Messina che, osservando il turno di stop stabilito dal calendario per le finali di Coppa Italia Frecciarossa in programma il weekend del 28 e 29 gennaio, può approfittarne per recuperare preziose energie fisiche e mentali dopo il tour de force alla quale è stata sottoposta nelle ultime settimane. Al rientro dalla pausa natalizia, infatti, le messinesi hanno dovuto affrontare quattro incontri nell’arco di meno di venti giorni, con tre gare ravvicinate nell’ultima settimana.
Da questo ciclo sono arrivati sei punti dei dodici a disposizione: un bottino sicuramente importante per smuovere la classifica delle messinesi che, adesso, hanno necessità di trovare continuità nelle prestazioni. Dopo la sosta le messinesi torneranno in campo con un doppio turno casalingo al palazzetto polivalente della Cittadella Sportiva Universitaria: domenica 5 febbraio con l’Anthea Vicenza Volley, avversario che precede di sei lunghezze il club del presidente Costantino, per poi replicare mercoledì 8 febbraio contro Montecchio.
“Siamo state impegnate duramente in queste due settimane con tre scontri diretti e una partita che non era alla nostra portata – sottolinea la schiacciatrice Valentina Martilotti –. Ne abbiamo portati a casa due, quindi fondamentalmente il bilancio è positivo. C’è un po’ di rammarico per la partita persa contro Sant’Elia mentre contro Martignacco potevamo fare qualcosa in più. Però tutto sommato va bene così. Adesso stiamo lavorando tanto sia a livello di gruppo che di gioco tutte insieme. Ci sono alcuni fondamentali in cui non andiamo molto bene, quindi al momento ci stiamo focalizzando su quelli. La settimana di pausa ci servirà a riposare e recuperare energie, ma anche a lavorare su noi stesse perché tra una settimana ci aspettano due partite molto importanti, tra cui anche uno scontro diretto”.
Il tecnico Marco Breviglieri è tornato sulla gara persa in Friuli: “Una partita sicuramente difficile per noi, ma lo sapevamo. Da come avevamo iniziato tutti e tre i set le mie speranze erano di ottenere qualcosa in più. Abbiamo gestito bene la prima metà di ogni set, mentre nella seconda abbiamo avuto dei black-out in alcuni fondamentali che hanno di fatto determinato il risultato finale. Mi dispiace perché con una squadra particolarmente veloce come Martignacco, se non la si mette in difficoltà con il servizio, diventa complicato. Ci eravamo ripromessi di farlo ma, purtroppo, non ci siamo riusciti. Contro muri alti noi andiamo in difficoltà e la Robinson ha un po’ faticato. Ma, nel complesso, sono sicuro che ci darà una grande mano per la salvezza e fino adesso sono molto contento del suo apporto”.