Una sconfitta pesante per classifica e morale. Il Troina si lecca le ferite dopo il ko di Messina. Sei le reti al passivo e una prestazione tutta da dimenticare. Il tecnico rossoblù Peppe Mascara non cerca alibi: “Va dato merito al Messina, una squadra che non scopro io, che ha degli ottimi giocatori ed è ben allenata. Quanto a noi siamo stato imbarazzanti sotto tutti i punti di vista, ma c’è da dire che dal 6 gennaio giochiamo ogni tre giorni ed abbiamo pagato questa serie di partite. Bisogna subito mettersi alle spalle questa brutta sconfitta, mercoledì c’è un’altra gara e bisogna rimboccarsi le maniche. Testa al prossimo impegno”.
“La sconfitta ci può stare contro una grande squadra – chiosa Mascara – ma l’atteggiamento è stato sbagliato, sin dal primo minuto. Non si può venire qui e vedere gli altri giocare, di fronte avevamo gente di qualità e quantità. Mi prendo le mie responsabilità come dovranno farlo anche i ragazzi. Valuteremo le cose negative in vista del match con il Marina di Ragusa”.
Non è stata una giornata favorevole agli ennesi, anche alla luce dei successi di Città di Sant’Agata, Marina di Ragusa e Rende, rivali per la salvezza: “L’ho detto in passato, è un campionato molto equilibrato, sia nelle parti alte che nella bassa classifica. Ci sono squadre ben organizzate, siamo in tante e ce la giocheremo. Chi è favorito nella lotta alla promozione? Presto per dirlo, ho incontrato solo il San Luca e l’Acr Messina, fare un bilancio non sarebbe giusto per le altre. Da quello che si è visto, però, Acr, Fc e Acireale sono quelle più attrezzate per ambire alla vittoria del campionato”.