Una giornata di ciclismo epico quello vissuto sul circuito di Porticella per la prima delle quattro prove previste in questa stagione nel tempio dell’Endurance siciliana. La pioggia caduta abbondantemente per tutta la settimana ha reso impraticabile una parte del circuito, l’organizzatore ha scelto di fare svolgere la gara nella porzione che ha come substrato del materiale di origine sabbiosa; scelta azzeccata, ma dentro l’uliveto, esposto ad ovest quindi con poco sole in questo fine inverno, l’acqua in rivoli era tanta e non vi era modo di evitarla. Tante le scivolate e le derapate, ma per fortuna nessun infortunio di rilievo forse perché l’organizzatore si è prodigato nel raccomandare prudenza; a fine gara erano molti i bikers letteralmente irriconoscibili, perfino la giuria aveva difficoltà a rilevare i numeri di gara, per fortuna che vi era la gestione elettronica di speedpass con classifiche aggiornate in tempo reale ogni mezzora. Fin dal primo giro si accende una lotta in testa fra due solitari il ragusano Fabio Modica, già Campione Nazionale della sua categoria nella specialità delle Granfondo, ed il toscano Savino Lobasso; i due duellano sotto l’occhio vigile degli uomini della BB & Tyndaris che li lascia fare. Al 5° giro la svolta con un doppio giro di Capitan Antonio Nicita che, per la BB & Tyndaris da il cambio con 44” di ritardo ma chiude il doppio giro con un vantaggio di 12” sui due individuali che duellano fra loro.
La gara continua regolare fino alla fine senza ulteriori scossoni ma solo con il dilatarsi dei distacchi fra le varie posizioni; infatti man mano che i giri aumentano la stanchezza affiora e qualcuno è costretto a rallentare per crampi complice il percorso che via via si fa sempre più pesante. Al termine volti stanchi ma tanta soddisfazione in tutti; dopo la premiazione ed il ricco pasta party tutti si danno l’arrivederci alla successiva tappa di Porticella, la 6 ore che dovrebbe dare il via al Campionato Regionale in via di definizione. Con questo progetto l’Azienda Porticella si candida ad essere uno dei poli di eccellenza nazionale per la specialità.
