Per la Svincolati Milazzo la stagione va in archivio con gara-due dei quarti di finale playoff. Coach Francesco Trimboli sottolinea tutto quello che la squadra ha espresso di positivo sul parquet contro un avversario molto forte: “Non posso dire nulla ai ragazzi, ci hanno provato sino alla fine con l’energia che avevano ancora in corpo. Avevamo subito varie vicissitudini, abbiamo giocato in primis per noi stessi. Abbiamo fatto il possibile per vincere, rivolgo a tutti loro un plauso. Meritavamo di competere con una squadra come Ragusa. Siamo contenti di quanto fatto”.
Partita con uno zoccolo duro dello scorso torneo, la Svincolati è cresciuta con il passare delle settimane, dando il massimo nel finale nonostante qualche rotazione limitata: “Milazzo ha compiuto decisi passi avanti, disputare un torneo del genere non era semplice. La conferma dei sei ragazzi dello scorso anno dimostra il nostro step di grande crescita. Loro hanno risposto molto bene, secondo le aspettative. Possiamo essere contenti di quanto fatto”.
Il tecnico ringrazia chi lo ha affiancato al timone dello staff tecnico: “Senza un management così affiatato queste cose non possono accadere. Ringrazio Marisi e Coppolino e i ragazzi delle giovanili che negli ultimi mesi ci hanno dato una grande mano spendendosi tanto in allenamento. Questo significa che tutte le componenti camminano all’unisono e collaborano in modo produttivo”.
Anche il vice allenatore Stefano Marisi è riconoscente per la stagione vissuta e per la vicinanza del pubblico alla squadra: “Abbiamo pagato singoli momenti nel match, quando la gara procede punto a punto non devi commettere errori. Ragusa è stata più brava di noi ma ai ragazzi non posso dire nulla perchè hanno dato tutto. Vedere il palazzetto sempre più pieno dà nuove speranze per il futuro, perchè questa piazza merita palcoscenici sempre più importanti”.