Tredici presidenti di altrettante squadre di Serie C, Girone C, hanno sottoscritto un documento inviato al presidente della Lega Pro, Gabriele Gravina, al presidente del Coni Giovanni Malagò e al commissario della FIGC Roberto Fabbricini per chiedere che, nel pieno rispetto delle regole, non vengano incluse nel campionato di terza serie quelle compagini che non hanno i requisiti previsti.
“Ci auguriamo davvero – scrivono i presidenti – che da parte della Federcalcio ci sia l’intenzione di operare ascoltando l’opinione di chi tiene in vita le società calcistiche della “terza serie”, vero motore di tutto il sistema. In caso contrario – concludono – saremo costretti ad agire di conseguenza con iniziative di protesta eclatanti, tra le quali anche il ritiro delle nostre squadre dal campionato”.
Ad aver firmato il documento, nel quale si precisa che alcuni presidenti non sono stati raggiunti perché fuori sede, le seguenti società: A.S. Viterbese Castrense Srl; F.C. Rieti Srl; S.S. Juve Stabia Srl; Casertana Football Club Srl; S.S. Monopoli 1966 Srl; Potenza Calcio Srl; Us Catanzaro 1929 Srl; Us Vibonese Calcio Srl; Urbs Reggina 1914 Srl; Trapani Calcio Srl; Sicula Leonzio Srl ; Virtus Francavilla Calcio Srl; Paganese Calcio Srl. Un nuovo caos legato alle fideiussioni è in arrivo?