Si è conclusa la prima edizione degli UniMeGames, competizione sportiva interdipartimentale che ha visto gli studenti dei 12 Dipartimenti dell’Ateneo sfidarsi nelle discipline di basket, calcio, pallavolo, tennis doppio misto e nuoto staffetta 4×50. Dopo tre giorni intensi, all’insegna del sano agonismo e del fair play, il Dipartimento che si è aggiudicato il gradino più alto del podio è stato quello di Patologia Umana dell’Adulto e dell’Età evolutiva “Gaetano Barresi”. Al secondo posto il Dipartimento Biomorf e al terzo quello di Ingegneria.
La manifestazione, organizzata dall’Ateneo peloritano su proposta dell’Incubatore di Idee “Crescendo”, aveva preso il via con una sfilata in stile olimpico delle compagini dipartimentali che hanno sventolato le bandiere, anche durante la cerimonia di chiusura, nell’anfiteatro della Cittadella Sportiva Universitaria. Alla premiazione ha preso parte il Prorettore ai Servizi agli studenti, Roberta Salomone, che ha rivolto il suo personale plauso alle squadre e lodato l’impegno organizzativo della coordinatrice dei referenti dipartimentali per gli UniMeGames Graziella Scandurra, che ha augurato al personale docente e non di “riuscire a farsi coinvolgere sempre di più dall’entusiasmo degli studenti, dal sentimento di appartenenza e dall’orgoglio dimostrato nei confronti della propria Università”.
Ringraziamenti per l’ospitalità anche per Silvia Bosurgi, presidente dell’Ssd UniMe, e a tutti i colleghi dei vari Dipartimenti che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento, curando la formazione delle squadre, creando una validissima rete di comunicazione tra gli organizzatori e i ragazzi e seguendo i propri atleti in campo, come tifosi o, in alcuni casi, come coach. Alla premiazione finale, erano presenti, anche, gli studenti Luca Famà, Alessandra Silvestro e Francesco Mondello, componenti dell’Incubatore di Idee “Crescendo”.
Sono intervenuti, inoltre, Carlo Giannetto e Marika Margiotta, che hanno presentato il progetto Skill–in dell’Ateneo che si propone di veicolare la cultura dell’inclusione mediante l’attivazione del settore sportivo per atleti con disabilità. Di inclusione ha parlato, inoltre, Francesco Giorgio, delegato provinciale del Comitato Italiano Paralimpico. Davide Liotta, responsabile dell’Arb Messina, ha infine posto l’accento sul Plogging, ovvero, il perfetto connubio fra sport e rispetto per l’ambiente. Contestualmente, sono stati presentati i giovani, alcuni studenti UniMe, che hanno preso parte ai Mondiali di Plogging di Sestriere.
Di seguito il medagliere dei primi tre classificati:
– Patologia Umana dell’Adulto e dell’Età evolutiva “Gaetano Barresi” (oro nel calcio e nel nuoto, argento nel nuoto e bronzo nel tennis);
– Biomorf (oro per basket, pallavolo e tennis);
– Ingegneria (argento nel basket e bronzo nel nuoto).
Gli altri Dipartimenti che hanno conquistato medaglie: Giurisprudenza (argento nel calcio), Cospecs (argento nella pallavolo), Chibiofaram (argento nel tennis), Mift (bronzo nel calcio), Dimed (bronzo nella pallavolo). I giochi interdipartimentali hanno coinvolto circa 500 studenti per un totale di cinquanta squadre, di cui hanno fatto parte anche le nuove matricole, suddivise nelle varie discipline. Dopo le premiazioni e la foto di rito i ragazzi hanno dato il via alla festa con Dj e hanno rinnovato l’appuntamento per la seconda edizione degli UniMeGames.