Debutto in Supercoppa per l’Orlandina Basket, che lascia l’amaro in bocca. Un primo quarto da urlo terminato 39-10 per i biancoazzurri, poi la squadra di Sodini in controllo fino al terzo quarto, grazie ad un ottimo Jordan Floyd, ma nel quarto periodo Trapani rimonta e vince la gara 95-94. Per quanto riguarda le prestazioni ci sono 33 punti per Jordan Floyd con 13/23 dal campo, 18 e 9 rimbalzi per Xavier Johnson, 13 per Celis Taflaj con 2/3 da tre punti, 12 e 14 rimbalzi per Abdel Fall, doppia cifra anche per Laganà con 11 punti. Da lunedì i ragazzi di coach Sodini cominceranno a lavorare in vista del prossimo appuntamento, previsto sabato 17 ottobre. Si giocherà infatti al PalaFantozzi la seconda gara del girone, contro Cento, con palla a due fissata alle 21.00. La cronaca dell’incontro.
Per l’avvio della gara coach Sodini manda in campo Laganà, Floyd, Bellan, Johnson e Fall. Coach Parente risponde con Palermo, Tartamella, Corbett, Mollura e Renzi. I primi due punti della gara sono di Johnson cui risponde subito Corbett. L’Orlandina entra in campo decisamente meglio e già al 5’ si porta sul +11, 5-16, con Floyd e Johnson. Quattro triple in fila per i biancoazzurri, che prendono il largo: Trapani non riesce a segnare, Floyd invece è infallibile, così come Johnson: il primo quarto termina 10-39 per l’Orlandina. I paladini continuano a martellare in avvio di secondo quarto le triple di Taflaj e Gay e 5 punti in fila di Floyd per il 22-50 al 15’. Nel finale di primo tempo gli ospiti segnano solo 4 punti, ma i padroni di casa non sembrano volerne approfittare e il primo tempo si chiude 38-54 per i biancoazzurri.
In avvio terzo quarto ancora Floyd e Johnson sugli scudi per il 46-63 al 23’, poi Trapani si fa sotto con Mollura e Pianegonda e Powell e torna addirittura a -6 sul 65-71 al 27’. Taflaj si prende sulle spalle la squadra e segna 5 punti in fila. Un rimbalzo offensivo con canestro di Fall permettono poi a Capo d’Orlando di restare in vantaggio in doppia cifra sul 68-78.
Il quarto periodo si apre con un 7-0 firmato dai padroni. La striscia dei granata viene però fermata da uno spettacolare Jordan Floyd, che segna tre canestri consecutivi e riporta i suoi sul +7, 77-84 al 34’. Trapani però ha preso fiducia e con le triple di Corbett e Palermo torna a -1, 83-84. Due liberi di Fall e poi una tripla di Matteo Laganà portano i ragazzi di coach Sodini sul nuovo +4, 85-89 al 36’. Purtroppo la produzione offensiva dei biancoazzurri si ferma, mentre Trapani trova le triple di Erkmaa e Corbett e firma il sorpasso sul 93-89 a 1 minuto e mezzo dalla fine. Timeout di coach Sodini e, dopo un canestro di Powell, l’Orlandina torna a -1 con i liberi di Johnson e un canestro di Laganà: 95-94 a 28” dal termine. Un’ottima difesa di squadra consegna ai biancoazzurri la palla della vittoria, ma prima Johnson sbaglia una tripla comoda e poi Gay, sfortunato, non riesce a trovare la deviazione vincente a rimbalzo.
Le parole di coach Sodini al termine della gara: «In questo momento dell’anno sono più preso dalle cose che vorrei vedere, più di quanto non lo sia da una partita che abbiamo comunque provato a vincere. Per cui, se da un verso ovviamente non sono contento di aver perso una gara in cui eravamo avanti di 32 punti, dall’altra parte credo che nel nostro processo educativo una sconfitta come questa sia più formativa di una vittoria. Ho visto lo spirito giusto, un approccio corretto alla partita. Abbiamo intravisto quello che vorrebbe essere il nostro basket per 40’, un basket che mette a dura prova i giocatori, sia dal punto di vista fisico che mentale. Mi aspetto dei passi avanti già dalla prossima partita, però siamo estremamente positivi, nonostante la sconfitta».
2B Control Trapani vs Orlandina Basket 95-94
Parziali: 10-39; 38-54; 68-78
Orlandina Basket: Taflaj 13, Gay 3, Floyd 33, Laganà 11, Johnson 11, Del Debbio, Tintori, Bellan, Fall 12, Moretti 4. Coach: Marco Sodini
Trapani: Palermo 5, Corbett 16, Renzi 16, Mollura 17, Spizzichini ne, Basciano ne, Piarchak ne, Erkmaa 3, Tartamella, Adeola 17, Pianegonda 8, Powell 13. Coach: Daniele Parente