Come ogni anno il mese di luglio segna l’apertura ufficiale della nuova stagione sportiva ed è il mese più importante per la definizione dei futuri organici dei campionati. Quest’anno l’inizio estate assume ancora più significato inserendosi nel pieno della riforma dei campionati e della pubblicazione delle nuove Doar, disposizioni che prevedono paletti ancora più stringenti rispetto al passato, specialmente in ottica impiantistica.
Partendo dalla serie A2, categoria che scende a sole 18 squadre partecipanti e ha mantenuto la propria vocazione di semiprofessionismo, la rinuncia al campionato operata dalla Pallacanestro Trapani apre la solita querelle estiva legata ai ripescaggi in Lnd. La città siciliana, però, sarà regolarmente ai nastri di partenza grazie allo sforzo del Trapani Sharks del presidente Antonini, che dopo il calcio bissa il proprio impegno e promette una campagna acquisti di spessore. Il neonato club granata ha acquisito il titolo sportivo della Stella Azzurra. Resta però un posto vacante, che potrebbe essere colmato o dalla riammessa Eurobasket Roma o da Orzinuovi, uscita sconfitta dalla poule promozione di serie B. Alla finestra c’è anche la retrocessa Chieti, che vuole fortemente la A2 e potrebbe liberare il proprio diritto sportivo.
A cascata anche in serie B Nazionale si procederà ad un ripescaggio, ammesso che la 24esima squadra di A2 non sia l’Eurobasket Roma. Dato che l’organico attuale è composto da 34 squadre e ne prevede 36, Lumezzane e Andrea Costa Imola figurano in cima alla graduatoria per disputare la serie B con gli emiliani reduci da schiarite societarie ancora non del tutto chiarite. Per l’ultima casella mancante, in lista per occuparla figurano le retrocesse Taranto e Pavia.
Da monitorare anche la vicenda Cassino, società sul cui titolo secondo indiscrezioni ci sarebbe anche l’Orlandina, che ad oggi non ha comunicato ufficialmente le proprie intenzioni future e potrebbe eventualmente accomodarsi in Interregionale. È certo che su un organico iniziale di 96 squadre proprio in Interregionale bisognerà giocoforza operare diversi ripescaggi in tutta la penisola. La composizione del girone più meridionale al momento è un autentico rebus.
In Sicilia Fortitudo Messina e Cus Catania hanno presentato domanda, con i neroverdi hanno indicato il campo della Cittadella Universitaria, unica struttura cittadina che ad oggi vanta già i requisiti richiesti dalla nuova categoria. Questo porterebbe a nove le squadre siciliane al netto della rinuncia del Green Palermo e la partecipazione di Ragusa, Svincolati Milazzo, Siaz Piazza Armerina, Orsa Barcellona, Basket School Messina e Castanea e con il punto interrogativo riguardante il campionato dell’Orlandina.
In Calabria la Bim Bum Rende vorrebbe fare compagnia alla Viola Reggio Calabria mentre occorrerà capire su quali criteri il Settore Agonistico procederà per individuare le formazioni campane e se questo potrà incidere anche su una diminuzione del numero di formazioni partecipanti fissato al momento a 12. In pole per fare compagnia alle squadre isolane c’è Sala Consilina. Di certo c’è che il Loreto Pesaro dato potenzialmente in lizza per la B Nazionale giocherà nella prossima stagione in Interregionale avendo scambiato il proprio titolo di C Unica con la Robur Osimo. Ma questa è soltanto una delle trattativa in corso di definizione.