L’asso di Cerda, tradito dal cambio della Stenger BMW, conclude secondo ed accorcia le distanze in campionato
Ancora una prestazione di grande spessore per l’asso di Cerda Totò Riolo della Scuderia Bologna Squadra Corse, impegnato questo fine settimana alla XX Limabetone Storica, prova di Campionato Italiano Velocità Montagna per auto storiche. Il pilota siciliano, al volante della spettacolare Stenger BMW ES 861 preparata da Barbaccia Motorsport, ha conquistato il secondo piazzamento assoluto, al termine di un week end dalle alterne fortune tra le due manches di prove cronometrate di sabato e la prova secca di domenica.
Se sabato infatti Totò Riolo aveva fatto registrare il crono più basso nella seconda manche che è risultato essere il miglior tempo assoluto delle due sessioni, in gara invece il tre volte vincitore della Targa Florio è stato tradito dal cambio della Stenger, inchiodatosi in quarta marcia per oltre un chilometro prima del traguardo. Il campione siciliano ha comunque dato il massimo, guidando in maniera aggressiva lungo gli otto chilometri sulla Strada Statale 12 “dell’Abetone e del Brennero”. Al primo intertempo, prima cioè del problema al cambio, il crono di Riolo segnava un intermedio che gli avrebbe consentito di insidiare tranquillamente l’assoluto, ma la rottura di una leva interna alla trasmissione ha di fatto bloccato la Stenger sul quarto rapporto, morale: Riolo ha lasciato sul finale almeno 6 secondi. Il piazzamento a podio consente intanto a Riolo di accorciare le distanze con la testa della classifica per la lotta al tricolore 2014.
“E’ stata una gara molto difficile ma utile – ha dichiarato Riolo – perché abbiamo fatto punti e chilometri con la Stenger. Inutile negare il rammarico per il problema tecnico che non ci ha consentiti di lottare per la vittoria, ma continuiamo a preparare la vettura in vista della stagione 2015. In ogni caso, possiamo assolutamente ritenerci soddisfatti del risultato odierno che ci consente di andare ai Cimini a lottare per il campionato”.