Il driver di Cerda costruisce il successo nella prima parte della gara e si aggiudica cinque prove speciali su undici, nonostante i problemi all’idroguida della Audi Quattro A2 risolti dai tecnici del Team Balletti.
Il pilota siciliano Totò Riolo ha vinto il Rally dell’Elba Storico Trofeo Locman. È questo il verdetto del week end di gara appena conclusosi sull’isola toscana, gara valida quale tappa italiana della serie europea del FIA European Historic Sporting Rally Championship di cui costituisce il 12° appuntamento annuale, ed ottava prova del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. L’asso di Cerda ha affrontato la prestigiosa competizione dividendo l’abitacolo della Audi Quattro A2 preparata da Balletti Motorsport con l’esperto navigatore elbese Alessandro Floris per i colori della scuderia piacentina Invicta. L’esperto duo ha avuto la meglio del prestigioso week end costruendo il risultato nelle giornate di Giovedì e Venerdì, quando nonostante i ripetuti problemi all’idroguida, i due hanno vinto la prova spettacolo di Capoliveri in notturna ed ancora la “Due Mari” e la “Monte Giove – Bagnaia”e la “Falconaia Bagnaia” Nonostante la nebbia, la pioggia e l’indurimento dell’idroguida, Riolo è riuscito ad avere la meglio sulla prima prova del venerdì. Poi, ha dovuto soffrire ancora con lo stesso problema durante la quarta prova e nella successiva quinta, dopo la quale si era visto sorpassare al comando dal piemontese Enrico Brazzoli, in coppia con Paola Valmassoi sulla Lancia Rally 037.
Il vantaggio del pilota cuneese è durato poco, dato che alla sesta “piesse” è arrivata pronta la reazione di Riolo che, risolti i problemi che lo avevano rallentato, ha sferrato l’attacco chiudendo quindi la prima tappa con 11”6 di vantaggio su Brazzoli stesso. Sabato, con i diretti inseguitori fuori dai giochi per problemi tecnici, il pilota siciliano ha utilizzato al meglio l’Audi, specie dopo che i tecnici del Team Balletti avevano compiuto il “miracolo” di smontare e rimontare l’idroguida in appena 25 minuti. Così l’equipaggio siculo toscano ha dapprima vinto la prima prova speciale del sabato, la “Lacona”, poi ha amministrato il vantaggio assistendo da posizione privilegiata alla bagarre per la seconda e terza piazza assoluta con il rientro in gara degli esperti “Lucky” e “Pedro”. Al riordino finale, il duo vincente Riolo Floris ha preferito non chiedere regolazioni particolari al proprio team, ritenendo la vettura “praticamente perfetta e ben gestibile”. A fine gara, l’equipaggio Riolo-Floris ha avuto la meglio su 5 delle 11 prove cronometrate che valgono l’alloro su una competizione impegnativa, blasonata e dalla caratura internazionale. Con la vittoria sull’isola toscana, l’asso di Cerda (Palermo) Totò Riolo, chiude i conti con il Rally dell’Elba, dopo la vittoria sfiorata, (ma mai digerita) di due anni fa, sempre con la stessa performante Audi Quattro A2.
Visibilmente emozionati i due portacolori della scuderia Invicta di Piacenza che alla cerimonia di premiazione del podio a Capoliveri hanno stretto in abbraccio i propri meccanici e le centinaia di sostenitori presenti all’arrivo.
“Una vittoria sudata e sofferta, specie nelle prove di venerdì – dichiara Riolo – quando quel problema all’idroguida ha rischiato di compromettere la gara. I ragazzi del Team Balletti sono stati come sempre fantastici e vincere qui è una emozione indescrivibile. Ringrazio i miei sostenitori, quelli presenti e quelli che a distanza mi hanno fatto sentire come sempre, tutto il loro calore. il successo è stato possibile grazie al perfetto feeling ed alla professionalità di Alessandro Floris”.
Il podio del rally dell’Elba è completato dall’equipaggio piemontese Brazzoli Valmossi, su Lancia Rally 037 e da Valliccioni Cardi su Renault 5 GT Turbo.
Il podio assoluto: 1° RIOLO-FLORIS AUDI QUATTRO A2; 2°BRAZZOLI VALMOSSI LANCIA RALLY O37 42.2; 3°VALLICCIONI CARDI RENAULT 5 GT TURBO 1.14,04
