La vittoria con l’Aci Sant’Antonio ha riportato un po’ di serenità in casa Jonica, dopo un inizio di stagione a dir poco travagliato. Come l’anno scorso la squadra santateresina è partita con il freno a mano tirato, ma oltre ai risultati negativi alcuni episodi hanno caratterizzato queste complicate settimane, a partire dall’infortunio accorso a Carioca, il gol fantasma nella trasferta di Gliaca di Piraino in casa della Nebros, l’episodio di razzismo di cui è stato vittima Jairo Alegria in occasione della sfida casalinga con il Città di Avola, fino alla lunga squalifica (fino al 15 gennaio 2025) dello stesso giocatore colombiano per l’atto di violenza verso un avversario nella sfida esterna in casa del Palazzolo.
Domenica scorsa però è arrivata la reazione che tutti si aspettavano, una prova di squadra per tornare al successo che mancava dalla prima giornata. Tre punti che rimettono tante cose al loro posto, come sottolinea Davide Tosolini: “La vittoria di domenica ci voleva, abbiamo vissuto un momento molto difficile ma ne stiamo venendo fuori da squadra, com’è giusto che sia perché dobbiamo restare tutti uniti. Non abbiamo mai perso la fiducia nei nostri mezzi, sono state settimane difficili ma alcune sconfitte sono arrivate anche in maniera immeritata. Sapevamo che alla lunga il valore tecnico della squadra avrebbe fatto la differenza”.
Tosolini racconta come all’interno del gruppo non sia mai mancata la serenità: “Il mister ci ha sempre trasmesso grande tranquillità e non ci ha mai fatto pesare il momento delicato sotto l’aspetto psicologico ma questo vale anche per la società. Quando i risultati non arrivano è giusto mettersi in discussione. Noi giocatori siamo sempre stati messi nelle condizioni di poterci esprimere al massimo. Questo ci ha portato a sentirci in debito sia nei confronti del mister che della società, perché in campo ci andavamo noi e in quel momento li stavamo tradendo con prestazioni che nessuno si aspettava”.
Adesso c’è la delicata trasferta contro la Leonfortese. Per Tosolini si tratta di una sfida importante ma non decisiva per l’immediato futuro della Jonica: “Ovviamente sarebbe importantissimo dare continuità al successo di domenica, ma un eventuale risultato negativo non cambierebbe molto la nostra situazione. Noi siamo consapevoli di essere una squadra nuova, che ha delle ottime potenzialità e può soltanto crescere. Il nostro valore uscirà fuori alla distanza”.