Torrenova, dopo una stagione da record, valuta addirittura la cessione del suo titolo sportivo dopo due campionati in terza serie. Se il club resta economicamente solido, la riforma dei campionati ormai alle porte impone una seria riflessione. Dal campionato 2023/24 infatti sarà obbligatorio dotarsi di un palasport da almeno mille posti, aspetto che sembra un’utopia per un piccolo centro di appena 4.500 abitanti.
Smentito però l’accostamento con la Costa d’Orlando, società in liquidazione dal 2020 e che sta proseguendo l’attività esclusivamente col settore Minibasket utilizzando alcune palestre del comune paladino. La Fidelia di certo perde il proprio asse playmaker-centro che l’ha condotta alla sua migliore stagione di sempre. Infatti il regista Donato Vitale (MVP) e il lungo Dario Zucca (IAM) approdano ad Avellino.
Spicchi d’Arancia fa il punto sul mercati giocatori e quello dei titoli sportivi, che è in pieno fermento in questo inizio estate. Biella in serie A2 ha appena comunicato la decisione di non proseguire l’attività e a breve dovrebbe cedere il proprio titolo a vantaggio della Stella Azzurra Roma, retrocessa dopo i playout. Bernareggio rilevando il titolo di Olginate e Borgomanero (non c’è ancora definizione sul nominativo dell’acquirente) hanno già raggiunto due rispettivi accordi che permetteranno di neutralizzare la retrocessione subita.
Caserta è in forte pressing su una delle neopromosse lombarde (Busto Arsizio e Gallarate). Potrebbero cedere il titolo Bergamo e Pavia, dove il patron Perruchon uscirà di scena e ha dato qualche giorno a un possibile acquirente per il subentro. L’elenco dei pretendenti comprende anche Bologna, Amatori Pescara e Montecatini Terme, con l’esigenza per i toscani di un cambio di sede, considerata la contemporanea presenza degli Herons. La Pallacanestro Piacentina dovrebbe invece disputare la serie B con una formazione giovanile.