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Torrenova, un girone da stropicciarsi gli occhi e un terzo posto inatteso

Con i recuperi giocati lo scorso 23 dicembre (le gare in questione erano Viola-Cassino finita 82-65 e Formia-Avellino terminata sul 50-69) si è concluso il 2021 del Girone D di serie B. Una prima parte di stagione incredibile per la Fidelia Torrenova, il comune “cestistico” più piccolo d’Italia, che si trova al terzo posto in classifica alla pausa natalizia, a due turni dal giro di boa con ben 18 punti (record di 9 vinte e 4 perse): dati decisamente migliori rispetto alla stagione passata.

Torrenova
Dario Zucca è tra gli elementi più esperti

Il girone parla di una Sicilia che si sta confermando regione protagonista, facendo davvero benissimo. Nelle prime cinque posizioni della graduatoria, infatti, la Fortitudo Agrigento è in testa ex aequo con Bisceglie mentre dopo la Fidelia si trova Ragusa, al quinto posto in coabitazione con Ruvo di Puglia, probabilmente una delle maggiori candidate al salto di categoria ad inizio stagione.

La Fidelia Torrenova, al terzo anno di militanza in serie B e costruita con l’obiettivo di centrare una tranquilla salvezza, si trova dunque a metà stagione in alto, grazie all’enorme cuore della squadra e ai suoi magnifici tifosi che, restrizioni Covid permettendo, stanno dimostrando di essere l’autentico sesto uomo in campo.

Torrenova
La guardia Sebastiano Perin tra i punti di forza di Torrenova

A livello di singoli il centro Dario Zucca, con 210 punti realizzati in tredici gare, è il quarto miglior marcatore del girone. In evidenza anche Donato Vitale e Sebastiano Perin, tra i quattro migliori cestisti per palle recuperate, circa due a gara. Sul podio anche Giancarlo Galipò, che ha subito ben 61 falli ed è terzo nella relativa graduatoria.

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