35 punti, 19 rimbalzi, 10 falli subiti e 52 di valutazione. Sono le cifre monstre di Mirko Gloria ottenute nel big match contro Bologna. Il pivot siciliano si è raccontato a Radio Doc al termine di una delle partite che ricorderà più a lungo nella sua carriera caratterizzata da ben quattro overtime: “Sembrava una partita di calcio per la durata ma vincere aiuta a recuperare. Gli strascichi fisici restano ma almeno sei leggero mentalmente. Bologna è una squadra che non decelera mai né molla di un centimetro. Nel primo tempo siamo stati perfetti e potevamo arrivare anche sul più venti invece siamo entrati negli spogliatoi con undici lunghezze di vantaggio. Siamo tornati in campo molli e Bologna ha recuperato con le giocate di Fonti e Fontecchio. Noi comunque siamo stati tutti bravi e ci siamo aiutati. Io pensavo a fare le mie cose e non alle cifre personali. Se segna un mio compagno sono più che felice basta che riusciamo a vincere. Il mio sfogo finale liberatorio è stato bellissimo in una gara da vietare ai deboli di cuore e vissuta in modo estenuante. Ho avvertito un’emozione raramente provata in carriera contro la capolista”.
Secondo il lungo nebroideo la tenuta mentale contro una squadra così quotata è stata determinante. Elogi ai compagni per non essere mai usciti dalla gara a livello di concentrazione: “Quando le partite si mettono così la voglia di vincere è determinante. Noi siamo stati sempre con la mentalità giusta senza farci condizionare in up e down dall’andamento della sfida. Siamo stati bravi anche a non uscire per falli mentre Bologna ha perso due giocatori. Siamo stati più continui e resistenti a livello mentale. L’ultimo tiro è uscito e abbiamo conquistato il rimbalzo. Avessimo perso questa gara sarebbe stato un duro colpo a livello morale. Dopo sessanta minuti di gioco si vuole solo vincere, il successo ci aiuterà molto nel prosieguo. Ora però dobbiamo archiviare i due punti conseguiti e pensare a Palermo e Legnano due clienti non facili”.
La stagione vede sin qui Torrenova tra le protagoniste. L’importante sarà dare il massimo contributo partita per partita in un girone difficile ed equilibrato: “Era giusto godersi questo successo per qualche ora. Siamo partiti in un certo modo e poi siamo cresciuti tanto. La svolta è arrivata allenamento dopo allenamento ma le sfide con Legnano e quella con Crema vinta allo scadere ci hanno fatto capire la nostra forza. L’obiettivo è quello di salvarsi e le prossime due gare sono fondamentali. Le affronteremo come sempre col massimo impegno e concentrazione senza avere alti e bassi. Il gruppo è super, questo fa tanto perché ci divertiamo e facciamo le cose meglio”.