Il primo giro sul trittico di prove speciali che sono il teatro del Rally Event Taormina – Città di Letojanni ha visto la conferma delle ambizioni di Giuseppe La Torre, intenzionato a ripetere la vittoria ottenuta lo scorso anno al volante della Peugeot 207 S2000 con i colori della Scuderia Phoenix.
La Torre è stato il più veloce in tutte e tre le prove speciali mentre c’è stata una notevole alternanza alle sue spalle, con Angelucci comunque il più costante. Sulla “Alì” d’apertura ha preceduto le altre due 207 S2000 al via di Angelucci (+2”4) e Ciarcià (+4”2) mentre alle loro spalle Doria (Renault Megane Kit) e Bruno (Renault Clio R3C) hanno imposto la loro legge fra le due ruote motrici.
Sulla seguente “Misserio” ha fatto meglio di uno straordinario Bruno, dominatore fra le Gruppo R, e del Under 23 Coriglie, bravissimo con la sua Peugeot 106 su un tracciato che nella parte stretta esalta la maneggevolezza di questa vettura, capace di fare addirittura meglio di Leo, vero asso con la ‘francesina’.
Sulla “Scifì-Limina” che ha chiuso il trittico, più che la conferma del leader c’è da segnalare il tempo perso da diversi inseguitori. Pochi secondi Ciarcià, ma sufficienti a riportare sul podio della classifica generale (ed al vertice fra le 2 ruote motrici) il lombardo Tosini. Molto più pesante, oltre 30”, il ritardo in questa prova di Bruno e Doria.
Così ad un terzo di gara la classifica vede La Torre al comando con 8”9 su Angelucci e 17”7 su Tosini. A seguire Ciarcià (+18”8), Leo (+22”7), Coriglie (+25”4) e Alioto (+30”1).
Otto gli equipaggi che si sono sinora ritirati, fra cui tre dei protagonisti più attesi: Di Miceli (motore), Tripolino (cambio) e Trupiano (semiasse).
