In casa Torino Basket l’analisi di coach Demis Cavina è come sempre lucida e guarda le pieghe più interne della propria squadra: “La scorsa partita rappresenta una tappa importante per il proseguo del nostro cammino. Siamo stati sopraffatti dall’atletismo dei nostri avversari e solo in qualche sprazzo di partita siamo riusciti a reagire. Dobbiamo capire come giocare questo tipo di gare soprattutto fuori casa e come di squadra replicare ai momenti di difficoltà”.
Derrick Marks guarda alla sfida di domenica, ben conoscendo qualità dell’avversario e le difficoltà che potrà trovare la Reale Mutua Basket Torino: “La partita di domenica sarà una partita difficile, arriviamo da una partita in cui non abbiamo messo la necessaria energia. Loro arrivano da una vittoria e sono una squadra diversa dall’andata, con giocatori esperti di talento. Dovremo essere concentrati e vogliamo fare la nostra partita per tornare alla vittoria.”
CAPO D’ORLANDO. La formazione di coach Sodini arriva sull’onda della vittoria con Latina, che ha dato ulteriore energia al gruppo siciliano. L’arrivo di Marco Laganà ha aggiunto qualità all’Orlandina, con il play scuola Biella che sta tenendo medie incredibili nelle quattro gare disputate in biancoblu. Johnson rappresenta ormai un giocatore temuto da tutte le squadre per le sue qualità fisiche e tecniche, che unite a quelle di Kinsey rappresentano un grande problema per le difese avversarie. L’energia e l’estro di Bellan, Lucarelli, Mobio, Galipò, Querci e Neri completano il roster siciliano, sicuramente non da giudicare dall’attuale classifica.
