Dopo la vittoria con il Norbello, la Top Spin Messina ha conquistato un altro risultato utile nella trasferta in terra sarda. Lunghissimo il testa a testa con la Marcozzi Cagliari, concluso in parità. Gli ospiti possono recriminare per aver perso i primi due singolari alla “bella”, dopo che Chen Jia aveva condotto per 2-1 e 9-3 nel quarto set su Stefano Tomasi e Umberto Giardina si era trovato anche lui sopra per 2-1 e 7-2 nel quarto contro Carlo Rossi.
I siciliani hanno comunque avuto una reazione ruggente e hanno inanellato il 3-1 di Antonino Amato su Alessandro Di Marino, il 3-2 di Chen Jia su Rossi e il 3-2 di Amato su Tomasi, con il quinto set sigillato dal palermitano sul 16-14. Di Marino ha risollevato la situazione dei cagliaritani, sconfiggendo per 3-0 Giardina.
Nella quinta giornata di serie A1 maschile l’Apuania Carrara ha conquistato il suo quarto successo contro il Tennistavolo Norbello. È finita 4-1 per la capolista, che a dispetto del punteggio ha dovuto sudarsi i due punti. Nel primo singolare il nigeriano Seun Ajetunmobi è stato in vantaggio per 2-0 ed è stato rimontato e sconfitto alla “bella” da Darko Jorgic. Fra Deni Kozul e Maxim Kuznetsov, sulla situazione di un set pari, il capitano norbellese ha dovuto ritirarsi per infortunio.
Il bulgaro di passaporto russo Stanislav Golovanov ha riaperto la sfida, recuperando da 0-2 e superando al quinto set Mattia Crotti. Ajetunmobi ha impegnato strenuamente anche Kozul, aggiudicandosi il secondo set e cedendo alla fine per 3-1, con il quarto parziale terminato sul 15-13 per il giovane sloveno. L’unico match senza storia è stato l’ultimo, in cui Jorgic ha dominato (3-0) Golovanov. Bella e sfortunata, dunque, la prestazione dei sardi.
Ha continuato la sua marcia anche il Cral Comune di Roma, che ha prevalso per 4-2 sul Tennistavolo Lomellino – Cipolla Rossa di Breme, ottenendo il suo terzo successo consecutivo. Sono partiti meglio gli ospiti, con il 3-2 di Jordy Piccolin su Nicola Di Fiore. Hanno però risposto presente Paolo Bisi, che ha regolato per 3-0 Alberto Margarone, e il positivissimo Federico Pavan di questo inizio di stagione, che ha avuto la meglio per 3-2 su Alessandro Baciocchi.
Molto brillante anche Piccolin, che ha fatto doppietta, lasciando a secco (3-1) Bisi e siglando il pareggio. Capitan Nicola Di Fiore è allora salito in cattedra, siglando un 3-1 decisivo ai danni di Baciocchi. La chiusura è toccata a Pavan e al suo 3-1 su Nicholas Frigiolini. I capitolini sono stati però sconfitti nel successivo recupero della terza giornata dai campioni d’Italia in carica del Calzitaly Castel Goffredo per 4-1.
Si è partiti con un monologo di Zhao Daming su Nicola Di Fiore (11-5, 11-5, 11-1). Marco Rech Daldosso ha raddoppiato il vantaggio, non lasciando set (11-6, 11-5, 11-9) al suo amico Paolo Bisi. Federico Pavan ha accorciato le distanze con un 3-0 (11-9, 13-11, 11-8) eccessivamente severo su Daniele Pinto, che nel primo e nel terzo parziale è stato avanti per 6-1 e 7-1 e nel secondo ha avuto una palla per chiudere sul 10-9. Rech ha poi superato per 3-1 (11-9, 8-11, 11-9, 11-7) Di Fiore, fallendo ben cinque set-point nella terza frazione e due match-point nella quarta. Autoritaria la prestazione di Zhao su Pavan (11-6, 11-6, 11-7), con il cinese che è andato in fuga nella seconda parte di ogni set.
In graduatoria il 2016 va in archivio con l’Apuania al comando a quota 8, seguita da Cral Comune di Roma e Castel Goffredo con 6, Marcozzi Cagliari con 4, Top Spin Messina con 3, Tennistavolo Lomellino con 2 e Tennistavolo Norbello con 1.