Un test importante per la Top Spin Messina Fontalba. Nella quarta giornata di Serie A1 di tennistavolo la formazione del presidente Giorgio Quartuccio giocherà a Verzuolo, contro la sua prima inseguitrice in classifica. Tre vittorie su tre per i peloritani, due all’attivo dei piemontesi, che hanno collezionato anche un pari.
Il team manager Roberto Gullo presenta la sfida di domenica: “Giocheremo il primo scontro diretto con una pretendente ai playoff. Essendoci una regular season ridotta il vero campionato inizierà dalle semifinali. Negli ultimi anni Verzuolo ci ha creato maggiori problemi di tutti, se pensiamo anche alla finale scudetto del 2019 alla quale approdarono un po’ a sorpresa. Anche l’anno scorso questa squadra ha dato filo da torcere a tutti. Sarà un banco di prova importante, ma avremo due risultati su tre a disposizione. Cerchiamo di mantenere la vetta”.
Dopo aver vinto a Reggio Emilia, la Top Spin si è imposta in casa contro Marcozzi Cagliari e Norbello, sempre in maniera netta: “In queste prime tre partite ci siamo presentati in formazione tipo con i nostri migliori giocatori al contrario delle squadre avversarie. Non sono state dunque delle gare dalle quali poter trarre una prima analisi di questo campionato”.
“Landrieu – sottolinea il team manager – è stato la vera nota positiva, il suo incontro con Campos (Norbello) è stato spettacolare. Una partita tirata, finita al quinto set, in cui abbiamo visto il valore del francese. Monteiro è un grande punto di forza della squadra. Al di là della classe del campione che parteciperà alla sua quarta Olimpiade, si tratta di un professionista serio e di un punto di riferimento per i compagni come ha dimostrato in questi anni a Messina. Piccolin è un giocatore di altissimo livello, inoltre abbiamo ritrovato Rech Daldosso, fresco vincitore dei Campionati Italiani Assoluti, che è tornato ai livelli di 2019, quando fu tra i protagonisti dello scudetto”.
Quali le principali rivali per il titolo? Gullo ne indica tre: “Penso che saranno le stesse degli ultimi due anni, ovvero Carrara che si è rinforzata molto, Verzuolo e poi Milano che fino ad oggi non ha dimostrato tutta la sua forza ma dovremo aspettare di vederla in formazione completa”.
