Si allunga la striscia di podi stagionali nel mondiale di motocross per Tony Cairoli. Sul circuito di Legums, in Lettonia il centauro pattese e nove volte campione iridato coglie la piazza d’onore nella classifica generale, grazie ai due secondi posti maturati in altrettante manche. Meglio di lui ha fatto soltanto Jeffrey Herlings, leader del mondiale che sembra viaggiare con una marcia in più nel motore in questo primo scorcio della competizione.
Caratterizzata da fondo sabbioso, la pista baltica si conferma molto impegnativa e selettiva, mentre bisogna aggiungere che si è gareggiato in condizioni climatiche ideali. In Lettonia, Cairoli ha festeggiato con il team del Red Bull KTM Factory Racing il suo 222 Gran Premio disputato (è anche il suo numero di gara). Ottimo il feeling con il nuovo layout del tracciato, tanto da chiudere il turno cronometrato con il quinto miglior tempo.
La partenza nella manche di qualifica non è andata come previsto con Tony che è rimasto coinvolto in una caduta di gruppo al via, insieme a numerosi altri piloti. Diciassettesimo al primo passaggio, il portacolori della squadra di Claudio De Carli è stato capace di una rimonta entusiasmante che lo ha portato a chiudere in terza piazza, alle spalle di Herlings (KTM) e Desalle (Kawasaki). In gara uno Cairoli si è reso protagonista di una splendida partenza, portando la KTM 450 SX-F in testa al gruppo e mantenendo la prima posizione fino a metà manche, quando è stato superato da Herlings, leggermente più veloce sul tracciato lettone. Anche in gara due Cairoli è scattato tra i migliori dal cancelletto, e a metà primo giro si è portato in prima posizione. Stavolta ha cercato di prendere un maggior vantaggio sugli inseguitori forzando il ritmo, ma il velocissimo Herlings è riuscito ancora a sopravanzarlo, a tre quarti di manche, agevolato da un paio di doppiati che hanno rallentato il passo del pilota siciliano. I due hanno fatto il vuoto alle loro spalle. In classifica generale è sempre secondo, a 29 punti da Herlings. “Sono davvero contento perché la velocità era buona e abbiamo dimostrato un buon passo su una pista difficile – le parole al termine della gara di Cairoli-. Sono un po’ deluso dalla seconda manche perché avrei voluto lottare con Herlings per il primo posto, ma quando mi ha raggiunto sono stato disturbato da due doppiati e ho perso la possibilità di rispondergli subito. Sappiamo che il campionato è lungo, Jeffrey è stato il più veloce qui ma sono sempre soddisfatto quando si sale sul podio, è il mio obiettivo in ogni GP, e quando sarà possibile si proverà a vincere “
