L’insidioso Audace Cerignola, rivelazione dello scorso torneo, primo ostacolo in campionato per il Messina. Il tecnico Ivan Tisci, che in estate ha preso il posto di Michele Pazienza alla guida dei pugliesi, è carico in vista del debutto: “C’è grande voglia e da parte mia anche la curiosità di vederli all’opera. Sono molto contento del percorso fatto in questo mese e mezzo durante il ritiro pre-campionato. Siamo pronti, anche se non sarà la prima di campionato a dire quello che farà il Cerignola, ma consentirà di capire a me e tanti quale possa essere l’obiettivo”.
Sulla panchina del Messina c’è quel Giacomo Modica che ad Avellino, correva la stagione 2003/2004 in Serie B, l’ex centrocampista ebbe come vice di Zeman e per il quale spende parole d’elogio: “Modica lo conosco bene dai tempi in cui sono stato allenato da Zeman e sarà un piacere riabbracciarlo. Sono passati tanti anni, per me è motivo di soddisfazione poterlo ritrovare da avversario nelle vesti di allenatore. Lui ha tanta esperienza e le sue squadre hanno sempre espresso un calcio molto simile a quello di mister Zeman. Mi aspetto una partita difficile, contro un Messina che ci darà del filo del torcere e farà dell’intensità un’arma importante. E’ un Messina da rispettare, lo scorso anno si è salvato ai playout ma adesso il campionato ricomincia per tutti e non si possono fare paragoni col passato, sia per loro che per noi. Si riparte da zero e vogliamo tutti iniziare bene”.
Le ultime frenetiche ore di mercato hanno fatto registrare in casa Cerignola gli arrivi di Krapikas, Rizzo e Vitale e la partenza della “stella” Achik. “Ho avuto la fortuna di allenarlo in questo mese e mezzo, Ismail aveva dato grandi disponibilità nonostante i rumours di mercato, ha grandi qualità e merita la Serie B. Il Bari ha fatto un acquisto importante, anzi mi meraviglio che non si fossero mosse prima altre società. Noi andremo avanti con quello che abbiamo in casa, che è un materiale di tutto rispetto, soprattutto nel reparto offensivo. Sono arrivati Rizzo e Vitale, due giocatori che conosciamo. Sapevamo che qualora ci fosse stata la possibilità di inserire qualche tassello avremmo puntato su giovani motivati. Cercheremo ora di inserirli nel più breve tempo possibile”.
Sull’esordio al “Monterisi”, stadio che per i gialloblù rappresenta un autentico fortino: “Non vedo l’ora, mi aspetto quel pubblico caloroso che ho sempre visto quando ho seguito allo stadio le partite del Cerignola o per le cose che mi hanno raccontato. Ho avvertito sin dal primo giorno energia positiva ed entusiasmo. Mi aspetto di vedere tanta gente allo stadio, c’è curiosità da parte dei tifosi di vedere il nuovo Cerignola che, posso garantire, avrà sempre lo stesso impegno, la voglia di sudare la maglia e la determinazione vista in questi anni”.
