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La Tiger Brolo corsara a Rende, decisivo un gol di Sparacello nel primo tempo

Bella impresa della Tiger Brolo, i gialloneri ottengono al “Marco Lorenzon” un successo meritatissimo, superando per 0-1 il Rende. Una vittoria importante perché arriva sette giorni dopo la sconfitta nel derby con l’Orlandina. Quella allenata da Santino Bellinvia è apparsa una squadra quadrata e ben organizzata, irriconoscibili invece i biancorossi locali, che dopo una imbattibilità durata otto mesi (l’ultima sconfitta risale al 9 febbraio 2014, 0-2 con la Vibonese nello scorso campionato), devono cedere l’intera posta in palio ai siciliani, capaci di capitalizzare una topica difensiva di Musca. Bravo nell’occasione Sparacello, lesto a sfruttare l’indecisione del difensore calabrese e superare con un diagonale rasoterra il portiere biancorosso De Brasi. E’ il gol che deciderà la gara, ben gestita dagli ospiti, i quali hanno “rischiato” di passare in vantaggio al 37’, quando De Senso, calcia una punizione velenosa, De Brasi fa un figurone allungandosi in tuffo sulla sua sinistra per evitare il gol, che giungerà subito dopo e propiziato da un bel lancio in profondità di Addamo.

Sparacello ed il tecnico della Tiger Brolo Bellinvia
Sparacello ed il tecnico della Tiger Brolo Bellinvia

In precedenza i gialloneri avevano reclamato un penalty per un fallo di mano in area di Scarnato. Il tocco è sembrato evidente ma il direttore di gara assegna solo un calcio d’angolo. Primo tempo di chiara marca brolese, a conferma della supremazia territoriale i siciliani battono 4 corner, contro nessuno del Rende.

Nella ripresa il Rende tenta una reazione, ma la Tiger è ben messa in campo. Al quarto d’ora su angolo calciato da Gigliotti, Fiore gira alto sulla traversa. Al 24’ la migliore occasione per i calabresi la spreca Zangaro, il suo sinistro, a tu per tu con D’Alessandro, finisce alto sulla traversa. Nel finale i gialloneri potrebbero raddoppiare, ma Lupo non approfitta del regalo di Scarnato e dopo aver superato De Brasi non riesce a metter dentro la sfera a porta sguarnita. Dopo sei minuti di recupero il match si conclude con il successo della Tiger che in classifica sale a quota 10 punti.

A fine partita il tecnico brolese Santino Bellinvia non nasconde la propria felicità: «A parte il risultato, sono felice per la prestazione: tatticamente la squadra è stata strepitosa. Inoltre ha dimostrato carattere e personalità. La scorsa settimana con l’Orlandina si è trattato di un derby deciso da episodi, qui a Rende invece abbiamo vinto con merito». Telegrafica la sua analisi sulla gara: «Nel primo tempo siamo stati perfetti, non abbiamo concesso nulla. Il Rende è un’ottima squadra ed è normale che nel secondo tempo sia venuta fuori però noi abbiamo difeso bene e portato a casa la vittoria con merito».
L'esultanza dei giocatori della Tiger
L’esultanza dei giocatori della Tiger

Il TabellinoRende – Tiger Brolo 0-1

Marcatore: 38’ pt Sparacello

Rende (4-2-3-1):De Brasi (95); Ruffo (96) (39’ st Azzinnaro 96), Musca, Scarnato, Crispino (94) (21’ st Grisolia 95); Fiore, Benincasa; Gigliotti, Caruso (95), Zangaro; Mandarano (1’ st Piromallo). In panchina: Mancino (96), Amendola, Spagnuolo, Buccino (94), Benvenuto (96), Irace (94). Allenatore: Trocini (squalificato, in panchina Pellegrino).

 Tiger Brolo (4-1-4-1): D’Alessandro (96) 6; Ferrante (95) 6,5, Kouadio 6,5, Falanca 7, Zingales 6,5; Addamo 7,5; D’Emanuele (95) 6 (40’ st Aloe (95) sv), Lupo 6,5, Bica Balan 6,5, Di Senso 6 (31’ st Fibrizzi 6); Sparacello (95) 6 (21’ st Frittitta 6). In panchina: Lo Verde (95), De Cristofaro, Figura (94), D’Arrigo, Cannone (95), Perricone (96). Allenatore: Bellinvia 6,5

Arbitro: Zufferli di Udine 6
Note: spettatori 200 circa. Ammoniti: Kouadio, D’Emanuele, Benincasa, Addamo, Di Senso, Frittitta. Angoli: 5-4 (0-4 pt). Recupero: 1’ pt; 6’ st.

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