È stato pubblicato dal Settore Tecnico della Figc il Comunicato Ufficiale numero 34 che elenca tutti quelli che sono gli obblighi relativi ai tecnici – per ogni categoria maschile e femminile, dai professionisti ai dilettanti, fino alle giovanili e al calcio a cinque – in vista della stagione 2021/2022 e tutte le disposizioni in termini di tesseramento.
I tecnici che il settore tecnico inquadra e/o qualifica (art. 16 Regolamento Settore Tecnico) si suddividono in: Allenatori Uefa PRO; Allenatori Uefa A; Allenatori Uefa B; Allenatori dei Dilettanti Regionali – Licenza D; Allenatori di Giovani – Uefa Grassroots C – Licenza C; Allenatori dei Portieri; Allenatori dei Portieri Dilettanti e di Settore Giovanile; Allenatori di calcio a cinque 1° Livello; Allenatori di calcio a cinque; Preparatori atletici; Preparatori atletici settore giovanile; Medici sociali; Operatori sanitari.
Anche l’Aiac Messina intende ribadire con forza che in tutte le categorie (ad eccezione della Terza categoria di calcio e della Serie D di calcio a 5) vige l’obbligo di tesserare un allenatore abilitato. “Una grande vittoria dell’Aiac che per anni si è battuta per garantire che su ogni panchina ci sia un tecnico qualificato. Non abbiamo titolo e potere di prendere provvedimenti, ma andremo a segnalare agli organi competenti tutte le irregolarità riscontrate tra mancati tesseramenti, abusivi, prestanome e doppia attività”, afferma il presidente Andrea Argento.
Attraverso una specifica piattaforma, creata dall’Aiac Messina, sarà infatti possibile segnalare in modo anonimo questi casi e, a seguito di riscontrata attendibilità, il tutto verrà inoltrato agli organi preposti. “Il beneficio – ricorda Argento – non è solo per la categoria ma anche per le società che devono capire i vantaggi dell’affidarsi a persone qualificate, evitando i danni creati da chi è privo di questi requisiti, nonché per i giocatori che devono beneficiare della possibilità di lavorare con chi è in possesso di competenze tecniche certificate”.
Infine, l’auspicio del presidente Argento: “Mi auguro che non si verifichino situazioni spiacevoli e che il calcio messinese possa dimostrare di comprendere l’importanza di tali obbligatorietà. Dobbiamo crescere e fare un salto di qualità che non può prescindere dal meticoloso rispetto delle regole e dall’affidare la conduzione tecnica delle squadre a tecnici qualificati e di comprovata preparazione”.