Con il doppio turno di sabato scorso la Pgs Don Bosco 2000 chiude il Round I di Coppa Italia maschile di hockey su prato al terzo posto, dietro Cus Unime ed Hc Ragusa. Qualche rammarico in casa barcellonese lascia il risultato maturato contro gli iblei (0-1) alla fine di una partita molto equilibrata, ben giocata da entrambe le formazioni. I barcellonesi sono riusciti a tenere testa per tutto il match ad una squadra che schiera tra le sue fila diversi giocatori di esperienza.
L’Hc Ragusa, reduce dalla vittoria per 3-0 sulla Raccomandata di Giardini Naxos, fatica ad imporre il proprio gioco sul sintetico di Messina: la Don Bosco si dimostra da subito compatta e sfruttando velocità e ripartenze si rende pericolosa in diverse occasioni ma senza concretizzarle. Solo un rigore deciderà il match in favore dell’Hc Ragusa: imprendibile il tiro di Italia per il portiere Mobilia.
Archiviata la sconfitta i ragazzi di Genovese tornano in campo per affrontare la GS Raccomandata, ancora a quota zero in classifica. L’avvio è favorevole alla squadra di casa che già nel primo quarto passa in vantaggio su angolo corto con un forte drive di Alessandro Borgese. Gli ospiti provano a reagire ma subiscono la rapidità delle ripartenze offensive degli avversari. Proprio su contropiede si concretizza il raddoppio di Alessandro Mazzeo.
La stanchezza inizia a farsi sentire e la Don Bosco perde lucidità, subendo la rete del 2 a 1 da una Raccomandata che non vuole arrendersi. I barcellonesi replicano trovando il terzo gol che chiude i giochi sull’asse Borgese-Mazzeo: il primo crossa dalla destra e l’attaccante trafigge il portiere avversario con un drive al volo. La partita si chiude dunque sul 3-1 per la Don Bosco, che blinda il terzo posto nel girone. Il primo posto si deciderà invece nell’ultima giornata (domenica 18): la vincente tra Cus Unime ed Hc Ragusa passerà al turno successivo.
“Concludiamo questo nostro primo impegno ufficiale della stagione con molti segnali positivi e qualche rammarico – afferma il presidente Sergio Fraumeni -. La squadra sta crescendo e puntare sui giovani alla lunga ci darà ragione. A parte le vittorie, anche le prestazioni contro le squadre di Messina e Ragusa ci fanno ben sperare per il prossimo campionato di serie B. Dobbiamo imparare dai nostri errori ed essere più cinici”.